Per la libertà di movimento, per i diritti di cittadinanza

Brescia – La primavera dei diritti sociali e la violenza della Questura

Intervista a Pamela Marelli dell’Ass.ne Diritti per Tutti (BS)

Da anni il movimento dei migranti di Brescia sostenuto dall’Associazione Diritti per Tutti si batte contro le leggi razziste come la Bossi Fini e le sanatorie truffa.

Sono di questi giorni le loro proteste per denunciare una situazione che ha decisamente dell’anomalo in Italia. (piattaforma delle richieste)

I dati sono veramente allarmanti: ben 3.486 risposte negative (rigetti) per le domande di rinnovo del permesso di soggiorno presentate presso la questura di Brescia tra il primo ottobre 2014 e il 13 marzo 2015. Il 90% dei rigetti degli ultimi 5-6 mesi motivato o dall’insufficienza del reddito e dalla mancanza del contratto di lavoro (42%), o dal fatto che i richiedenti non si sono presentati all’appuntamento in questura per avere la risposta (48%), con ogni probabilità perché in gran parte erano già consapevoli che, non essendo ancora riusciti a risollevarsi dalla perdita del contratto di lavoro e del reddito causata dalla crisi economica, sarebbe stato loro consegnato nient’altro che il decreto di rigetto. Numeri a cui si aggiungono quasi 4mila rigetti delle circa 5300 domande di regolarizzazione presentate presso la Prefettura di Brescia con la sanatoria 2012 (l’80%).I dati sono della stessa questura di Brescia

Questi i motivi della protesta di questi giorni nella città di Brescia che ha visto i movimenti antirazzisti ed i migranti caricati, picchiati ed arrestati dalla stessa Questura (video) che ha negato loro il permesso di soggiorno, oltre il danno la beffa si potrebbe dire se a parlare non fossero solo i numeri ma il fatto che ad ogni numero corrisponde una vita, anzi più vite di famiglie intere e minori strettamente legati attraverso il rinnovo di un permesso di soggiorno. Si parla di famiglie che improvvisamente ritornano in clandestinità quella clandestinità tanto comoda dal punto di vista della propaganda politica che crea ingiustizie sociali ed alimenta diseguaglianze.

Ma a Brescia i movimenti non ci stanno e per questo hanno indetto per sabato 28 Marzo un’altra mobilitazione a sostegno dei migranti per il rilascio subito dei permessi di soggiorno per tutti e per l’agibilità e la libertà di movimento in città.

Pubblichiamo questa intervista realizzata da Global Project a Pamela Marelli
dell’Associazione Diritti per Tutti

Links utili:
FB Diritti per tutti
21 marzo permessi subito