Per la libertà di movimento, per i diritti di cittadinanza

CWB – La ricerca (Italiano)

lo stato di applicazione dei diritti di libertà di circolazione e residenza previsti dalla Direttiva 2004/38/EC

Questa pubblicazione è il risultato della ricerca condotta nel periodo dicembre 2012-maggio 2013 dal progetto Citizens Without Borders sullo stato di applicazione dei diritti di libertà di circolazione e residenza previsti dalla Direttiva 2004/38/EC (da ora in poi Direttiva) in cinque paesi dell’Unione.
La ricerca muove dalla comune preoccupazione dei partner del progetto circa il fatto che in molti paesi membri i cittadini comunitari non godono pienamente dei diritti previsti dalla Direttiva, nonostante essa sia stata formalmente recepita. Per approfondire questa ipotesi di lavoro la ricerca ha considerato dati e fonti differenti quali documenti nazionali ufficiali, rapporti di enti pubblici e organizzazioni non governative, interviste con avvocati, con esperti del settore, con ufficiali di dipartimenti di polizia, del Ministero degli Interni, membri di organizzazioni di tutela. Le informazioni così raccolte sono state poi confrontate ed integrate con le testimonianze degli stessi cittadini europei tratte dalle richieste di assistenza, dalle denunce e dai reclami segnalati agli sportelli delle organizzazioni partner del progetto.1 Interviste e questionari hanno seguito uno schema comune impostato sui principali capitoli della Direttiva con lo scopo di indagare il rapporto tra le legislazioni nazionali con cui è stata trasposta la Direttiva e la loro concreta applicazione. Dall’inchiesta sono emerse informazioni utili per indagare quali siano i fattori reali responsabili della disomogeneità rilevata e le buone pratiche che consentono l’applicazione di alcuni diritti regolati dalla Direttiva.
Dopo una ricognizione introduttiva sul processo di trasposizione della Direttiva nell’Unione Europea e degli aspetti principali della Direttiva su cui è stata rilevata problematicità, la pubblicazione offre una “fotografia” della situazione attuale nei cinque paesi coinvolti nel progetto, sottolineando le aree tematiche in cui gli ostacoli pratici limitano i cittadini comunitari e i loro familiari nel pieno godimento della libertà di circolazione e del diritto di residenza, specificando anche quali gruppi di cittadini comunitari fossero maggiormente esposti a queste restrizioni.
Il capitolo conclusivo collega i risultati della ricerca alle successive azioni del progetto Citizens Without Borders, nel tentativo di tracciare percorsi concreti per l’applicazione dei diritti dei cittadini comunitari. In questo intento il capitolo contiene una serie di raccomandazioni scaturite dallo studio delle procedure positive esistenti, con lo scopo di contribuire ad una riflessione sul tema della cittadinanza europea, imprescindibilmente collegato all’esercizio dei diritti fondamentali di libertà di movimento e residenza nel territorio dell’Unione. Interlocutori privilegiati di questo lavoro vogliono infatti essere i decisori politici e le autorità pubbliche: sollevarne l’interesse e la comprensione su un tema che rischia di restare relegato ad un approccio tecnico è certamente la premessa per iniziative mirate ad un pieno godimento dello status di cittadino/a europeo/a.

CWB – La ricerca (Italiano)