Negli ultimi mesi abbiamo assistito all’escalation delle politiche anti-migratorie attuate dallo Stato nei confronti dei rifugiati e del movimento di solidarietà. In aggiunta alla gestione a livello europeo delle problematiche legate alle migrazioni, che costringe le persone a vivere in condizioni orribili, le deporta e nega loro i più basilari diritti umani, il governo greco sta rivelando il suo carattere totalitario dimostrando il suo potere di repressione sgomberando le occupazioni politiche e di accoglienza per i rifugiati.
Negli ultimi giorni attraverso i giornali sono trapelate nuove informazioni sulle decisioni del tribunale riguardanti lo sgombero di tre occupazioni: Papoutsadiko, Zoodoxou Pigis 119 e City Plaza, una delle più grandi occupazioni che accoglie rifugiati, ospitando circa 400 persone.
È chiaro che lo stato intende chiudere ogni spazio libero di auto-organizzazione, comprese tutte le occupazioni che ospitano rifugiati. Un attacco verso il City Plaza o verso ogni altro squat è un attacco verso tutti noi.
Loro sanno come utilizzare il potere delle forze di polizia antisommossa, ma noi sappiamo come usare il potere della solidarietà!
Fino a quando cercheranno di sgomberare le occupazioni, fin quando costruiranno “campi” e centri di detenzione, fin quando ci saranno frontiere, noi saremo qui per contrastarle e lottare per costruire un mondo migliore.
Non cederemo, non li lasceremo entrare, resteremo uniti!
Gli mostreremo ancora una volta quel che abbiamo già saputo provare: noi viviamo insieme, lottiamo e resistiamo insieme per difendere la dignità di ciascuna persona e i nostri principi di solidarietà, e per tenere aperti i nostri liberi spazi.
Per questo invitiamo tutte/i a manifestare il 23 giugno di fronte al Ministero della Migrazione (Stadiou 27, Atene) alle 19.00.
Nello stesso giorno, invitiamo tutte/i a organizzare azioni internazionali di solidarietà con le occupazioni e contro gli sgomberi.
Lasciate aperti gli squat!
Chiudete i campi e i centri di detenzione!
Cancellate il vergognoso accordo tra UE e Turchia!
Aprite le frontiere!
Non potete sgomberare un movimento!
Il Coordinamento delle occupazioni per i rifugiati:
City Plaza
Notaras 26
Oniro
Spyro Trikoupi, Arachovis
5° Scholio
Jasmin School
Acharnon 22
