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Decreto Flussi 2016 – Dal 3 febbraio inizia la compilazione

Il decreto, la circolare, le quote, la procedura, il manuale per la presentazione delle domande

A partire dalle ore 9.00 del 9 febbraio e fino alle ore 24.00 del 31 dicembre sarà possibile l’invio delle domande di ingresso per lavoro non stagionale di cittadini non comunitari nell’ambito del decreto “flussi” per l’anno 2016 già compilabili dalle ore 9.00 del 3 febbraio.

In realtà, la quota di nuovi ingressi ( n. 3.600 ) sarà esigua e riservata a condizioni iperspecifiche, poichè nella quota complessiva di 17.850 unità sono comprese 14.250 domande riservate alla conversione in permessi di soggiorno per lavoro subordinato e per lavoro autonomo di permessi di soggiorno rilasciati ad altro titolo.

Per quanto concerne i flussi d’ingresso di lavoratori stagionali non comunitari la quota prevista è di 13.000 lavoratori.
Le domande potranno essere compilate a partire dalle ore 9.00 del 10 febbraio e inviate dalle ore 9.00 del 17 febbraio.

Le domande dovranno essere presentate esclusivamente con modalità telematica attraverso il sito nullaostalavoro.interno.it


LE QUOTE
Circolare congiunta dei Ministeri dell’Interno e del Lavoro del 29 gennaio

– 1.000 Lavoratori stranieri che abbiano completato programmi di formazione e istruzione nei Paesi d’origine ai sensi dell’art. 23 del decreto legislativo 25 luglio 1998, n. 286;

– 100 lavoratori stranieri cittadini di Paesi che hanno partecipato all’Esposizione Universale di Milano del 2015;

– 2.400 lavoratori autonomi appartenenti alle seguenti categorie: imprenditori che svolgono attività di interesse per l’economia italiana che prevede l’impiego di risorse proprie inferiori a 500.000 euro e provenienti da fonti lecite, nonché la creazione di almeno tre nuovi posti di lavoro; liberi professionisti riconducibili a posizioni vigilate oppure non regolamentate ma rappresentative a livello nazionale e comprese negli elenchi curati dalla Pubblica amministrazione; figure societarie, di società non cooperative, espressamente previste dalla normativa vigente in materia di visti d’ingresso; artisti di chiara fama internazionale, o di alta qualificazione professionale, ingaggiati da enti pubblici oppure da enti privati; cittadini stranieri per la costituzione di imprese “start-up innovative” ai sensi della legge 17 dicembre 2012 n. 221, in presenza dei requisiti previsti dalla stessa legge, a favore dei quali sia riconducibile un rapporto di lavoro di natura autonoma con l’impresa;

– 100 lavoratori stranieri per motivi di lavoro subordinato non stagionale e di lavoro autonomo di origine italiana per parte di almeno uno dei genitori fino al terzo grado di linea diretta di ascendenza, residenti in Argentina, Uruguay, Venezuela e Brasile.

Le restanti 14.250 quote vengono riservate a coloro che devono convertire in lavoro subordinato il permesso di soggiorno già posseduto ad altro titolo.

LAVORATORI STAGIONALI

In base all’articolo 4 del nuovo decreto sono ammessi in Italia 13.000 lavoratori stranieri per motivi di lavoro subordinato stagionale. La quota complessiva riguarda i lavoratori subordinati stagionali non comunitari di:
Albania, Algeria, Bosnia-Herzegovina, Corea (Repubblica di Corea), Costa d’Avorio, Egitto, Etiopia, Ex Repubblica Jugoslava di Macedonia, Filippine, Gambia, Ghana, Giappone, India, Kosovo, Marocco, Mauritius, Moldova, Montenegro, Niger, Nigeria, Pakistan, Senegal, Serbia, Sri Lanka, Sudan, Ucraina, Tunisia. Con una successiva circolare del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali tali quote verranno ripartite tra le Direzioni territoriali del Lavoro.

Nell’ambito della quota di 13.000 unità, 1.500 ingressi sono riservati alle richieste di nulla osta stagionale pluriennale, ovvero relative a quei lavoratori che abbiano già fatto ingresso in Italia per prestare lavoro subordinato stagionale per almeno due anni consecutivi e per i quali il datore di lavoro può presentare richiesta di nulla osta pluriennale per lavoro subordinato stagionale.


Decreto Flussi 2016

Si comunica che a partire dalle ore 09:00 del 3 febbraio 2016 saranno disponibili per la pre-compilazione i moduli per la presentazione delle domande di cui al D.P.C.M. 14 dicembre 2015.
I termini per l’invio delle domande saranno aperti dalle ore 09:00 del 9 febbraio 2016.
I moduli saranno disponibili fino a tutto il 31 dicembre 2016.

Di seguito si riporta l’elenco dei modelli di domanda:
Manuale utente
Modelli A e B per i lavoratori di origine Italiana residenti in Argentina, Uruguay, Venezuela e Brasile;
Modello VA conversioni dei permessi di soggiorno per studio, tirocinio e/o formazione professionale in permesso di lavoro subordinato;
Modello VB conversioni dei permessi di soggiorno per lavoro stagionale in lavoro subordinato;
Modello Z conversione dei permessi di soggiorno per studio, tirocinio e/o formazione professionale in lavoro autonomo;
Modello LS conversioni dei permessi di soggiorno CE per soggiornanti di lungo periodo rilasciati da altro Stato membro dell’UE in permesso di lavoro subordinato;
Modello LS2 conversioni dei permessi di soggiorno CE per soggiornanti di lungo periodo rilasciati da altro Stato membro dell’UE in lavoro autonomo;
Modello LS1 richiesta di Nulla Osta al lavoro domestico per stranieri in possesso di un permesso di soggiorno CE per soggiornanti di lungo periodo;
Modello BPS richiesta nominativa di nulla osta riservata all’assunzione di lavoratori inseriti nei progetti speciali.

Decreto Flussi Stagionali 2016

Si comunica che a partire dalle ore 9:00 del 10 febbraio 2016 sarà disponibile per la compilazione il modulo C per le istanze di nulla osta al lavoro previste dal Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 14 dicembre 2015, concernente la programmazione transitoria dei flussi di ingresso dei lavoratori non comunitari stagionali nel territorio dello Stato per l’anno 2016.
L’invio delle istanze sarà, invece, possibile dalle ore 09:00 del 17 febbraio.
I moduli saranno disponibili fino a tutto il 31 dicembre 2016.

Per informazioni di dettaglio circa la compilazione si rinvia alle istruzioni disponibili nelle pagine dei moduli stessi.

Leggi le istruzioni per la compilazione del modulo

In ottemperanza a quanto disposto dall’art. 4 del D.P.C.M. del 14 dicembre 2015, sono ammessi in Italia in via di programmazione transitoria per motivi di lavoro subordinato stagionale i lavoratori subordinati stagionali non comunitari di:
Albania, Algeria, Bosnia-Herzegovina, Corea (Repubblica di Corea), Costa d’Avorio, Egitto, Etiopia, Ex Repubblica Jugoslava di Macedonia, Filippine, Gambia, Ghana, Giappone, India, Kosovo, Marocco, Mauritius, Moldova, Montenegro, Niger, Nigeria, Pakistan, Senegal, Serbia, Sri Lanka, Sudan, Ucraina, Tunisia.

Attenzione, si avvisa che, a causa degli aggiornamenti tecnologici del modulo nel frattempo intervenuti, non è possibile clonare istanze modello C precedenti all’anno 2014.

– D.P.C.M del 14 dicembre 2015 – Decreto flussi 2016
D.P.C.M. del 14 dicembre 2015

Per la compilazione delle domande rivolgiti al Patronato Inac
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