Sono 44.394 le domande di nulla osta per lavoro stagionale presentate finora attraverso la procedura on line sul sito del ministero dell’Interno. Di queste, 20.272 sono state inoltrate direttamente da privati e 24.122 tramite associazioni, secondo i dati forniti dal Dipartimento per le libertà civili e l’immigrazione del ministero. Il primo Paese di provenienza dei lavoratori per i quali finora è stato richiesto il nulla osta risulta il Bangladesh, con 10.253 domande, mentre la provincia italiana dalla quale proviene il maggior numero di richieste è finora quella di Latina, a quota 6.616.
La procedura per la presentazione delle domande di nulla osta è attiva dalle ore 8 del 15 aprile scorso. Per accedere basta entrare dalla home page di www.interno.it nello speciale ‘Flussi di ingresso extracomunitari’ e cliccare sui collegamenti attivi nel banner verde posto all’inizio della pagina. A disposizione degli utenti, è attivo già dal 14 aprile il servizio di Help Desk, raggiungibile attraverso l’apposito link all’interno dello Speciale.
Il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 20 marzo 2009 – il cosiddetto ‘decreto flussi stagionali 2009’ – che programma i flussi di ingresso dei lavoratori stagionali nel territorio dello Stato per l’anno in corso, consente l’entrata in Italia per motivi di lavoro subordinato stagionale di cittadini stranieri non comunitari entro la quota di 80.000 unità, da ripartire tra regioni e province autonome a cura del ministero del Lavoro, della Salute e delle Politiche sociali.
