Per la libertà di movimento, per i diritti di cittadinanza

Diritto di asilo – Orizzonte Europa

La Newsletter di settembre del progetto Emilia - Romagna Terra d'asilo

La normativa che disciplina in Italia il diritto di asilo è il frutto dell’adeguamento alla normativa dell’Unione Europea, emanata in seguito alla definizione di una prima fase di politiche comuni, aventi l’obiettivo di dettare norme minime comuni ai diversi paesi dell’Unione.

All’emanazione di regolamenti e direttive è seguita l’emanazione di decreti di recepimento che costituiscono l’impianto normativo che disciplina la materia nel nostro paese.
Per un approfondimento relativo all’Italia vai allo speciale a cura della redazione.

La gestione dei flussi migratori e le politiche dell’asilo costituiscono, fin dall’origine dell’istituzione dell’Unione Europea, materia di interesse comunitario.

La realizzazione di uno spazio di libera circolazione per i cittadini europei è andata di pari passo con la creazione di un sistema di controlli ed accordi che hanno rafforzato il controllo dei confini, anche attraverso processi di esternalizzazione dei controlli dei movimenti delle e dei migranti e della progressiva cessione a Stati oltre i confini UE della responsabilità di bloccarne i percorsi, prima dei formali confini europei. Creazione e cessione che sono avvenute con la necessità di mantenere un delicato equilibrio con gli Stati membri, poco inclini, proprio in materia di immigrazione, a cedere anche parzialmente la propria sovranità alle istituzioni europee.

Con il Trattato di Amsterdam, firmato nel 1997 ed entrato in vigore nel 1999, si ha un primo passaggio verso la comunitarizzazione della materia dell’asilo e dell’immigrazione, che dal terzo pilastro dell’Unione, regolato in ambito intergovernativo, passano al primo pilastro, quello che prevede le competenze delle istituzioni comunitarie (Consiglio d’Europa, Commissione e Parlamento Europeo, Corte di Giustizia).
Il Programma di Tampere (1999) costituisce una tappa fondamentale del processo di comunitarizzazione dell’asilo. Il Programma tracciava le scadenze e le priorità per la completa applicazione del Trattato di Amsterdam, attraverso due fasi.
La prima dal 1999 al 2004 prevedeva la realizzazione di quattro strumenti normativi volti a dare regole comuni in materia di:
– determinazione dello stato responsabile dell’esame della domanda,
– norme minime di accoglienza per i richiedenti asilo,
– norme minime per l’attribuzione della qualifica e il contenuto dello status di rifugiato e di protezione sussidiaria,
– norme minime relative alla procedura per il riconoscimento dello status di protezione internazionale.

La prima parte si è conclusa con tutti i passaggi previsti, la seconda, con scadenza 2010, prevedeva una progressiva armonizzazione delle politiche in materia di asilo, attraverso lo sviluppo di una procedura comune di asilo e uno status uniforme per i rifugiati, che consentirebbe peraltro la mobilità per il territorio dell’UE e di sistemi di accoglienza con garanzie e tutela sociale equiparabili in tutti gli stati. Il processo di armonizzazione però si è di fatto arrestato e gli interventi normativi previsti entro il 2010 non sono stati realizzati.
Il Trattato di Lisbona, entrato in vigore il 1° dicembre 2009, ha tra i propri obiettivi anche la realizzazione di un sistema comune in materia di asilo. E’ quindi possibile che un intervento politico in materia prenda di nuovo vigore, anche se i tentativi di rivedere gli accordi di Schengen, proprio in seguito alla scomparsa dei baluardi dei confini esterni dell’Ue (Tunisia ed essenzialmente Libia), fanno pensare ad un intervento in tutt’altra direzione.

L’orizzonte europeo, in particolare per la materia dell’asilo e della protezione internazionale, è quindi fondamentale.

Consapevoli dell’importanza di questo aspetto e della difficoltà nel reperire aggiornamenti segnaliamo le newsletter di aggiornamento sul livello europeo a cura di Alessandro Fiorini, nell’ambito del progetto regionale Emilia Romagna terra d’asilo.

Elisabetta Ferri, progetto Melting pot Europa

Vai alla newsletter Aggiornamento mensile sui principali sviluppi a livello europeo in materia di protezione internazionale
N° 5 – Settembre 2011
Principali argomenti:
– Visita del Commissario per i Diritti Umani del Consiglio d’Europa in Italia
– Consiglio Giustizia e Affari Interni del 22-23 settembre
– Approvazione nuovo Regolamento Frontex
– Il rapporto di Human Rights Watch su Frontex
– Eurostat: domande di asilo nei Paesi UE nei primi tre mesi del 2011

Vai alla terza newsletter: Aggiornamento mensile sui principali sviluppi a livello europeo in materia di protezione internazionale 3/4 – Luglio/Agosto 2011
Principali argomenti:
– Comunicazione della Commissione “Agenda europea per l’integrazione degli stranieri”
– Conclusioni della Delegazione del Parlamento europeo in Tunisia
– Accordo politico per la modifica del Regolamento 2007/2004 (Frontex)
– Safe at last? Studio dell’ACNUR sull’applicazione della Direttiva Qualifiche.
– Fondo europeo per le Frontiere esterne
– Rapporto Frontex Risk Analysis Network, 1Q 2011

Vai alla seconda newsletter: Aggiornamento mensile sui principali sviluppi a livello europeo in materia di protezione internazionale – Giugno 2011
Principali argomenti:
– Proposte di modifica alle Direttive “Accoglienza” e “Procedure”.
– Conclusioni del Consiglio GAI del 9 e 10 giugno 2011
– Conclusioni del Consiglio europeo del 23 e 24 giugno 2011
– Caso Sufi ed Elmi contro Regno Unito, 28 giugno 2011
– Rapporto del Commissario per i Diritti Umani del Consiglio d’Europa a seguito della visita a Malta dal 23 al 25 Marzo 2011

Vai alla prima newsletter: Aggiornamento mensile sui principali sviluppi a livello europeo in materia di protezione internazionale –
Maggio 2011

Principali argomenti:
– Direttiva 2011/51/UE dell’11 Maggio 2011
– Report sulla procedura di asilo e le condizioni di accoglienza in Italia
– Comunicazione della Commissione: “Communication on migration”
– Comunicazione della Commissione: “A dialogue for migration, mobility and security with the southern Mediterranean countries”
– Proposta per modificare il Regolamento del Consiglio (CE) 539/2001
– Comunicazione della Commissione: “Annual Report on Immigration and Asylum” (2010)
– Dichiarazione di Izmir sul futuro della Corte Europea dei Diritti Umani
– Frontex Risk Analysis 2011