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Flussi 2006 – I fac-simile stampabili dei nuovi moduli a lettura ottica

Tutte le informazioni utili per la compilazione delle domande, secondo le indicazioni del Ministero dell'Interno

Informazioni riguardanti la presentazione delle domande di assunzione dei lavoratori stranieri (richiesta nulla osta al lavoro subordinato) e sulla successiva procedura

Presentazione delle domande

1 Il datore di lavoro che intende assumere un lavoratore straniero residente all’estero, a tempo determinato o indeterminato, deve compilare l’apposita domanda di nulla osta, indirizzata al competente Sportello Unico per l’Immigrazione, utilizzando esclusivamente i moduli predisposti per la lettura ottica “A-Dom” (lavoro domestico), “B-Sub” (lavoro subordinato) e “C-Stag” (lavoro stagionale) – contenuti negli appositi kit [in allegato] disponibili gratuitamente presso tutti gli uffici postali dal 18 febbraio 2006 – che sostituiscono i modelli “A”,”B” e “C” finora scaricabili dal presente sito.
Il kit comprende anche una scheda riepilogativa – dove vanno riportati i principali dati della domanda – nonché una busta prestampata, che deve essere obbligatoriamente utilizzata per la spedizione dell’istanza, il cedolino dell’assicurata postale, nonché le istruzioni per la compilazione.
Lo Sportello Unico per l’Immigrazione presso la Prefettura (o l’Ufficio competente a svolgere le funzioni dello Sportello Unico nelle Regioni a Statuto Speciale) da indicare sull’indirizzo, può essere, in alternativa, quello della provincia di residenza del datore di lavoro ovvero della provincia ove ha sede legale l’impresa o quello della provincia ove avrà luogo la prestazione dell’attività lavorativa. Lo Sportello Unico che rilascerà il nulla osta al lavoro è, in ogni caso, quello del luogo in cui verrà svolta l’attività lavorativa.

2 Unicamente dalla data che sarà stabilita nel Decreto di programmazione dei flussi d’ingresso dei lavoratori extracomunitari nel territorio dello Stato per l’anno 2006 – che sarà prossimamente emanato e pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana di cui sarà dato avviso anche su questo sito – l’istanza potrà essere presentata agli uffici postali abilitati all’accettazione delle domande (il cui elenco sarà affisso, dal 18 febbraio 2006, in tutti gli uffici postali e pubblicato anche su questo sito) i quali accetteranno le istanze a partire dalla stessa ora su tutto il territorio nazionale. Detti uffici postali saranno dotati di un sistema di rilevazione elettronico centralizzato della data e dell’orario d’accettazione.
Si avverte che le eventuali domande presentate prima della data e dell’ora stabilite saranno ritenute irricevibili e pertanto non saranno prese in considerazione.

3 La domanda, redatta sul modulo compilato a mano, corredata dalla fotocopia del documento di identità del datore di lavoro e del passaporto (o documento equipollente indicato nelle istruzioni del moduli) del cittadino straniero, nonché dalla suddetta scheda riepilogativa, dovrà essere consegnata, nell’apposita busta, chiusa, allo sportello postale e spedita come posta assicurata (pagando la normale tariffa postale di Euro 5,70).
Si precisa che ciascuna busta dovrà contenere una sola domanda, che sarà contrassegnata da codice assicurata/codice istanza.
Il codice istanza corrisponde al numero prestampato sul modulo e dovrà essere trascritto dal richiedente sul cedolino dell’assicurata, mentre il codice assicurata sarà già presente, prestampato, sul medesimo cedolino.
L’operatore dell’ufficio postale procederà all’accettazione della busta, apponendo la stampigliatura recante data e orario dell’accettazione, e consegnerà all’utente la ricevuta dell’assicurata.
Si avverte che le associazioni di categoria interessate alle attività stagionali – che, ai sensi dell’art. 38, comma 3 del DPR 394/99, possono presentare le richieste di nulla osta per conto dei loro associati – possono essere abilitate a trasmettere, anche cumulativamente, le richieste dei propri associati via internet.
A tal fine, le associazioni di categoria interessate devono mettersi in contatto con l’help desk dello Sportello Unico (tel. n. 06.46525939; e-mail:[email protected]) per avere le necessarie istruzioni.

Informazioni sulla successiva procedura

1 Tutte le domande saranno inviate dagli uffici postali all’apposito Centro Servizi delle Poste Italiane (CSA) che, effettuata la scansione dei dati con lettore ottico, le trasmetterà al competente Centro Elaborazione Dati del Ministero dell’Interno, il quale a sua volta provvederà alla trasmissione telematica delle pratiche agli Sportelli Unici. Contestualmente, il CSA di Poste Italiane invierà agli Sportelli le domande cartacee.

2 Le richieste di nulla osta all’assunzione dei lavoratori stranieri verranno quindi trasmesse per via telematica alle Questure e alla Direzioni Provinciali del Lavoro, le quali, effettuate le prescritte verifiche, comunicheranno agli Sportelli Unici il parere di competenza circa il rilascio del nulla osta.
In caso di parere positivo, lo Sportello Unico richiederà all’Agenzia delle Entrate l’attribuzione di un codice fiscale provvisorio, o la verifica dell’eventuale esistenza di un codice fiscale definitivo, e trasmetterà la richiesta di lavoro al competente Centro per l’Impiego per la verifica della disponibilità di lavoratori italiani, comunitari o extracomunitari regolarmente soggiornanti in Italia.
Il Centro per l’impiego comunicherà l’esito della propria verifica allo Sportello e al datore di lavoro. La richiesta di nulla osta rimarrà sospesa finché lo Sportello Unico non riceverà una comunicazione del datore di lavoro (entro quattro giorni in caso di certificazione negativa) circa la conferma o meno della sua richiesta di nulla osta relativa al lavoratore straniero.

3 In caso di certificazione negativa del Centro per l’impiego o di espressa conferma della richiesta di nulla osta da parte del datore di lavoro, o comunque decorsi 20 giorni senza alcun riscontro da parte del Centro per l’Impiego, lo Sportello Unico convocherà il datore di lavoro per la consegna del nulla osta e la sottoscrizione del contratto di soggiorno, predisposto dallo stesso Sportello sulla base della proposta di contratto contenuta nell’istanza.
Inoltre, al datore di lavoro verrà fornito il numero telefonico – da comunicare al lavoratore – al quale rivolgersi per fissare la data di convocazione dello straniero presso lo Sportello Unico.

4 Lo Sportello Unico trasmetterà, quindi, per via telematica il nulla osta e la proposta di contratto contenuta nella domanda del datore di lavoro alla competente Rappresentanza diplomatico-consolare italiana all’estero per la consegna al lavoratore straniero. Acquisita la richiesta di visto del lavoratore e verificata la sussistenza dei presupposti di legge, la Rappresentanza gli rilascerà il visto di ingresso, dandone comunicazione allo Sportello Unico.
All’atto del rilascio del visto, lo straniero verrà, altresì, avvertito dell’obbligo di presentarsi allo Sportello entro otto giorni dall’ingresso in Italia .

5 Lo straniero o il datore di lavoro – utilizzando il numero telefonico precedentemente fornito – provvederà, quindi, a richiedere l’appuntamento presso lo Sportello, per la sottoscrizione del contratto e la richiesta del permesso di soggiorno. La data di convocazione sarà confermata con una comunicazione all’interessato, nella quale verrà, altresì, elencata la documentazione da allegare alla richiesta di permesso di soggiorno (copia integrale del passaporto recante il visto di ingresso, 4 fotografie e 1 marca da bollo da 14,62 euro).

6 Presentatosi presso lo Sportello il giorno stabilito, lo straniero dovrà esibire il titolo idoneo a comprovare la disponibilità dell’alloggio e la ricevuta dell’avvenuta richiesta all’Ufficio Tecnico Comunale del certificato attestante che l’alloggio rientra nei parametri minimi previsti dalla legge regionale per gli alloggi di edilizia residenziale pubblica. In alternativa, il lavoratore potrà esibire la ricevuta dell’avvenuta richiesta alla ASL del certificato di idoneità igienico-sanitaria dell’alloggio stesso.
Contestualmente lo straniero sottoscriverà il contratto – il cui originale verrà conservato presso lo Sportello Unico – e chiederà il rilascio del permesso di soggiorno sottoscrivendo il modulo di richiesta prestampato dallo Sportello Unico. La Questura, provvederà, quindi, a fissare la convocazione dello straniero per il fotosegnalamento e la consegna del permesso di soggiorno.