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Il CIE (Centro di Detenzione per Stranieri) di Barcellona riaprirà il 16 giugno

Diagonal, Spagna - 10 giugno 2016

Dopo otto mesi di chiusura, il Centro di Detenzione per Stranieri (CIE) della città di Barcellona sarà operativo la prossima settimana, precisamente il 16 giugno. Così ha confermato La Directa da fonti vicino alla struttura. Da quel giorno accoglierà nuovi ingressi e alcuni giorni più tardi, lunedì 20, alcune delle ONG autorizzate ad accedere al centro potranno ispezionare la condizione delle nuove abitazioni e delle persone ivi trattenute.

Il CIE, sito nel poligono industriale della Zona Franca, chiuse le sue porte lo scorso ottobre; secondo le fonti del Ministero dell’Interno – dal quale dipende – il centro fu chiuso per lavori di ristrutturazione che, ufficialmente, dovevano essere conclusi alla fine dello scorso mese di gennaio di quest’anno. Tuttavia gli enti che hanno sempre contestato la chiusura della struttura, riunitesi intorno alla piattaforma Tanquem els CIE, avevano assicurato che le riforme erano giustificate dalla necessità di adattarle alla normativa sull’accoglienza degli stranieri.
Da allora sono state promosse diverse azioni e manifestazioni che reclamavano la cessazione definitiva del CIE, fra cui emerse il giudizio popolare che ebbe luogo davanti al CIE lo scorso gennaio.

Nel mese di novembre tutti i gruppi politici del Comune di Barcellona (tranne il PP e Ciutadans) hanno sostenuto una mozione condotta da Tanquem els CIE, che protestava contro la riapertura del centro, seguendo la scia della dichiarazione che ha approvato unanimemente il Parlamento della Catalogna a giugno dell’anno scorso.
Fonti della piattaforma Tanquem els CIE hanno dichiarato a La Directa che, una volta confermatane la riapertura, convocheranno una manifestazione martedì 14 giugno alle ore 19 in piazza Urquinaona a Barcellona “con l’obiettivo di unire le forze per fermarla”.

Fonti del Comune di Barcellona indicano che aspettano una conferma ufficiale per prendere posizione sulla nuova entrata in funzione del CIE. Nonostante tutto, le autorità comunali hanno ricevuto una comunicazione dell’illustre Albo Professionale degli Avvocati della città di Barcellona che segnala il 16 giugno come il nuovo inizio dell’attività nel recinto della Zona Franca.