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Immigrazione e opinione pubblica. 2014 – 2015 il biennio terribile

Un documento di Eugenio Torrese, Agenzia per l'integrazione di Bergamo

Sondaggi ed inchieste convergono su un punto: la maggioranza degli italiani è contraria all’arrivo dei profughi/richiedenti asilo/rifugiati.
Anche nella minoranza i dubbi e le incertezze non mancano, soprattutto quando la maggioranza si fa sentire ed apprezza chi urla la contrarietà attraverso i media.
I contrari sono presenti negli schieramenti culturali, religiosi, politici. E anche tra gli stranieri.
Le parole che segnano questa dominanza sono invasione, ondata, esodo, tsunami … . E tra le reazioni primeggia il termine paura, che in queste ultime settimane ha anche un elenco (“le paure degli italiani”) e relative gerarchie (criminalità, profughi ecc.).
La minoranza oppone richiami al senso di umanità, ai doveri legislativi nazionali ed internazionali, ai valori democratici, ai precetti morali e ai testi sacri, ma non si registrano cambiamenti.
Questa situazione, non prevista e forse non prevedibile prima dell’inizio del biennio ‘14-’15, richiede un approfondimento per comprendere i sentimenti di contrarietà per tentare di arginarli.
Le riflessioni che seguono hanno il loro baricentro nella convinzione che l’Italia non può essere un Paese civile in modo selettivo e discontinuo. Al contrario, quando le vicende sociali diventano impegnative, ci vuole un aumento di civismo che non può essere sottoposto all’approvazione dei guardiani dei bilanci.

Pensieri, richiami, prestiti e suggerimenti vengono proposti come tessere di un mosaico per dare forma ad uno stile sintetico.

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* Eugenio Torrese, sociologo, si occupa dai primi anni ’90 di immigrazione. Consulente di enti pubblici e formatore per cooperative e organizzazioni del privato sociale, dal 2002 è direttore dell’Agenzia per l’integrazione. Ha curato la realizzazione dei Rapporti immigrazione e contribuito a ricerche del Settore Politiche Sociali della Provincia di Bergamo. E’ autore del libro “Oltre il binomio welfare-immigrazione. Un’esperienza locale: l’Agenzia per l’integrazione” (edizioni Franco Angeli, 2010)