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Padova – Presentazione della ricerca “Il diritto alla protezione”

Venerdì 2 marzo 2012, via S. Massimo 25

ASGI ed il Progetto Melting Pot Europa, in occasione dell’incontro del 2 marzo 2012 nell’ambito del corso di formazione ed aggiornamento in materia id protezione internazionale, INVITANO la cittadinanza e gli esponenti delle autorità e delle associaziioni locali, a partecipare alla presentazione della vastissima ricerca “Il Diritto alla Protezione“, che avrà luogo dalle ore 17.40 alle ore 18.30 presso l’Istituto Teologico S. Antonio Dottore di via S. Massimo 25, a Padova.

Si tratta del più ampio studio finora realizzato in Italia, che prende in considerazione, tra il de iure e il de facto, lo stato del sistema asilo in Italia. Il libro, di cui la presentazione a Padova costituisce uno dei primi appuntamenti nazionali, è stato redatto nell’ambito di un progetto FER 2009 curato da ASGI (capofila), insieme ad A.I.C.C.R.E (Associazione Italiana per il Consiglio dei Comuni e Regioni d’Europa), Caritas Italiana, Communitas Onlus, Ce.S.Pi. (Centro Studi politiche internazionali)

La composizione multidisciplinare dell’equipe di ricerca che ha lavorato per quasi un anno esaminando migliaia di dati ed incontrando attori istituzionali ed associativi nonchè referenti delle regioni e degli enti locali, ha permesso di coniugare l’analisi giuridica della legislazione europea e nazionale, delle prassi applicative e della prevalente giurisprudenza, con l’analisi sociologica dandosi l’obiettivo di  individuare i principali nodi problematici sia della procedura di esame delle domande di asilo che del sistema di accoglienza dei richiedenti asilo e dei titolari di protezione internazionale ed umanitaria, fotografando l’effettivo “stato di salute” del sistema d’asilo nel suo complesso. La ricerca ha considerato come arco temporale di riferimento il periodo compreso tra il 2008 (assumendo come spartiacque le novità in materia di accoglienza introdotte con il D.lgs 25/08 e con il D.lgs 159/08) e la fine del 2010, in modo da poter tracciare un quadro d’insieme del sistema d’asilo italiano in anni cruciali della sua evoluzione.

Dalla ricerca ne esce un quadro assai critico del sistema italiano, evidenziabile in particolare in centri di accoglienza dal funzionamento incerto ed oneroso, cronica mancanza di posti di accoglienza (da qui la gestione di tanto cicliche quanto annunciate emergenze), lacune nel funzionamento degli organi chiamati a decidere nel merito delle domande di asilo sotto il profilo delle competenze adeguate alla valutazione delle domande e della correttezza del procedimento amministrativo, una situazione alle frontiere marittime e areoportuali nelle quali si registra non sempre uno scrupoloso rispetto della legge sul diritto di chiedere asilo, una condizione di generale abbandono e di mancanza di programmi di supporto all’inclusione sociale dei rifugiati nella fase immediatamente successiva alla conclusione del procedimento di riconoscimento positivo del dirittto di asilo con connessi ampi fenomeni di grave sfruttamento del lavoro nero specie in agricoltura.

Gli stravolgimenti che hanno segnato la vita politica e sociale del Maghreb nel 2011 hanno prodotto effetti tali nel nostro paese da rendere imprescindibile una qualche integrazione al piano iniziale della ricerca: sono pertanto state prese in esame anche le novità introdotte nel primo semestre del 2011, con le ordinanze di protezione civile ed è stato effettuato un approfondimento sul mega-centro di accoglienza di Mineo e sulle sue gravi carenze.

Ogni capitolo della ricerca si conclude con una sezione dedicata all’esposizione di dettagliate proposte giuridiche per il superamento delle problematiche più o meno gravi riscontrate sulla tematica oggetto del capitolo stesso. Le proposte di riforma vengono suddivise tra:
a) interventi che possono essere realizzati a legislazione vigente, correggendo prassi ed applicazioni errate e
b) proposte di modifica della norma primaria o regolamentare.

La ricerca verrà esposta da Gianfranco Schiavone membro del direttivo nazionale dell’ASGI nonché coordinatore scientifico della ricerca. Seguirà dibattito

Il diritto alla protezione – La protezione internazionale in Italia: quale futuro?