Per la libertà di movimento, per i diritti di cittadinanza

Prosegue il processo contro i responsabili del naufragio del Natale ’96

Dopo l’odierno rinvio (al 15 febbraio) a Catania dell’udienza del processo contro El Hallal, si terrà mercoledì 17 alle 10 nel Tribunale di Siracusa l’udienza nel corso del quale verranno ascoltate principalmente le tragiche testimonianze dei 2 superstiti pakistani: il cinquantenne Mohammed Afzal, rimasto sulla Yiohan ed il trentaduenne Shaab Ahmad, l’ultimo a scendere nella F174 (che giace ancora in fondo al mare a largo di Portopalo), ed uno dei pochi a salvarsi attaccandosi ad una corda lanciata dalla Yiohan; entrambi hanno già iniziato a ricostruire nell’udienza scorsa gli strazianti momenti del naufragio.

Dopo le riuscite iniziative per il decimo anniversario della tragedia continueremo a seguire l’iter giuridico dei processi rilanciando la richiesta di verità, di giustizia e soprattutto di risarcimento dei familiari delle vittime; prendiamo atto delle dichiarazioni rilasciate dal Presidente del Consiglio Prodi, al quale chiediamo di procedere concretamente nel recupero del relitto e nel sostegno concreto alle famiglie delle vittime, così come richiesto dagli antirazzisti e dalla sociatà civile siracusana e siciliana.

Mercoledì 17 gennaio ‘07 si terrà una conferenza-stampa con gli avvocati difensori, i superstiti pakistani e le associazioni solidal

alle ore 12,30 di fronte al Tribunale di Siracusa

alle ore 16,30 in via Vecchia Ognina 42 a Catania.

Arci(Sr), Attac-Sicilia, Rete Antirazzista Catanese, Senza Confine