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Protezione sussidiaria ad un cittadino maliano: nel Paese d’origine gli organi dello stato non possono fornire una idonea protezione

Tribunale di Genova ordinanza del 4 aprile 2016

Pubblichiamo un’ordinanza del Tribunale di Genova che riconosce la protezione sussidiaria ad un cittadino maliano.
Nel caso in questione la commissione territoriale ha respinto le richieste del ricorrente, sottolineando in particolare che “benché il racconto del richiedente contenga senz’altro spunti di verosimiglianza, non emerge un fondato e attuale motivo di persecuzione”.
Il Giudice, stabilita la credibilità del richiedente, ha ritenuto che nel paese d’origine sussiste “la minaccia grave ed individuale alla vita o alla persona di ciascun civile, minaccia derivante dalla violenza indiscriminata in attuale perdurante situazione di conflitto armato interno, con il rischio effettivo di subire un grave danno, anche considerato che tale danno proviene, in particolare, da bande terroristiche o fazioni contrapposte, in una situazione in cui gli organi dello stato di provenienza non possono fornire al ricorrente una idonea protezione”.
Per questi motivi è stata riconosciuta la protezione sussidiaria.

– Scarica l’ordinanza
Tribunale di Genova ordinanza del 4 aprile 2016