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Senegal. Nel Casamance perdura una situazione di diffusa pericolosità

Tribunale di Bari, ordinanza del 15 dicembre 2016

Il Tribunale di Bari pur non ritenendo la storia personale del richiedente sufficiente al riconoscimento dello status di rifugiato, considerando la situazione di elevatà pericolosità della zona di provenienza (Casamance) concede la protezione sussidiaria.

“Nella regione meridionale della Casamance, compresa fra Gambia e Guinea Bissau, si trascinano gli effetti di un trentennale conflitto di matrice indipendentista. Saltuariamente si verificano scontri armati tra forze di sicurezza senegalesi e ribelli. In caso di viaggi nella regione si raccomanda pertanto di mantenere elevato il livello di attenzione L’utilizzo delle strade secondarie, e tanto più di sentieri non asfaltati, è sconsigliato (in particolare nelle zone piu’ prossime alla frontiera con Gambia e Guinea-Bissau) per la presenza di mine e per gli atti di banditismo”

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Tribunale di Bari, ordinanza del 15 dicembre 2016