Per la libertà di movimento, per i diritti di cittadinanza

Servizio Civile per 3000 titolari di protezione internazionale e umanitaria

All’interno delle azioni volte a promuovere il Servizio Civile nel 2018, è prevista per 3.000 giovani titolari di protezione internazionale e umanitaria l’opportunità di partecipare a progetti di Servizio Civile finanziati da risorse europee (Fondo Asilo Migrazione Integrazione – FAMI) destinate alle politiche di integrazione.

I progetti dovranno prevedere modalità realizzative che coinvolgano congiuntamente i volontari ordinari e i giovani volontari titolari di protezione internazionale e umanitaria, al fine di promuovere il valore inclusivo dell’esperienza, in linea con le finalità del Piano Nazionale d’integrazione dei titolari di protezione internazionale. Gli ambiti di intervento sono gli stessi previsti dall’Avviso ordinario, con l’esclusione della linea 4 dedicata agli “Immigrati e profughi” del settore Assistenza.

L’Avviso pubblicato in data 3 agosto 2017, concernente: “Presentazione dei progetti di Servizio civile universale per l’anno 2018”, modificato con Avviso del 26 settembre 2017, è stato integrato con il paragrafo riguardante “progetti di servizio civile universale da realizzare anche con l’impiego di giovani titolari di protezione internazionale ed umanitaria” (volontari FAMI) finanziati con le risorse del Fondo Asilo, Migrazione ed Integrazione (FAMI) 2014-2020 ex Regolamento UE n.516/2014.

Vai all’integrazione dell’Avviso

L’avviso dedicato prevede un modulo formativo specifico volto a supportare il percorso di inserimento nel progetto. Tale modulo è incentrato sull’educazione civica e sull’orientamento al lavoro. Gli enti interessati a presentare un progetto che coinvolga i titolari di protezione internazionale e umanitaria devono utilizzare l’apposita scheda FAMI allegata all’Avviso.