Per la libertà di movimento, per i diritti di cittadinanza

Sierra Leone – La grave calamità naturale che ha interessato la zona di provenienza del richiedente asilo giustifica la protezione umanitaria

Tribunale di Catanzaro, sez. specializzata immigrazione, ordinanza del 15 gennaio 2018

Il Tribunale di Catanzaro – sezione specializzata in materia di immigrazione, protezione internazionale e libera circolazione dei cittadini dell’UE – concede la protezione umanitaria ad un cittadino della Sierra Leone.

Secondo il Giudice, “la grave calamità naturale che ha interessato la Sierra Leone ed in particolare la zona di provenienza del ricorrente, Freetown, suggerisce una valutazione prudenziale circa il suo rimpatrio in quanto il ricorrente, allo stato attuale, se fosse rimpatriato si troverebbe in una situazione di particolare vulnerabilità e profonda difficoltà di reinserimento“.

Le fonti riportate nella sentenza indicano che le alluvioni, le inondazioni e le successive frane che hanno colpito la Sierra Leone lo scorso agosto sono state la peggiore catastrofe naturale di sempre in uno dei Paesi più poveri del mondo. Oltre un migliaio di vittime tra cui centinaia di bambini, 8.000 persone sfollate e rischio epidemie come il colera. Secondo la Caritas presente in quelle zone “un disastro atteso, conseguenza del feroce disboscamento e degrado ambientale di cui le colline di Freetown sono oggetto da anni e della estrema esposizione e vulnerabilità della popolazione che vive in aree ad alto rischio idrogeologico in baracche o abitazioni poco resistenti. Famiglie che negli anni hanno popolato la capitale dando vita ad insediamenti informali dove degrado ambientale e umano hanno lo stesso volto di vittime innocenti colpevoli solo di esser nate in uno dei paesi più poveri, sfruttati e dimenticati al mondo“.

– Scarica l’ordinanza
Tribunale di Catanzaro, sez. specializzata immigrazione, ordinanza del 15 gennaio 2018