Con una circolare dell’11 marzo 2009, il Ministero dell’Interno ha introdotto una importante novità relativa alle modalità di uscita e reingresso nel territorio dello stato.
In particolare, la circolare, che a differenza delle precedenti non riporta una data di scadenza, dispone che il rientro nel territorio, per chi è in fase di rilascio e rinnovo, possa essere effettuato anche attraverso un diverso valico di frontiera rispetto a quello di uscita.
Il problema è stato sottoposto all’attenzione del Ministero dal Consolato italiano a Spalato (Croazia) che ha evidenziato i problemi di rientro attraverso la frontiera slovena dopo la scadenza delle precedenti disposizioni in vigore fino al 31 gennaio 2009.
Per la verità questa è una problematica sollevata da anni da più parti, riproposta innumerevoli volte con l’avvicinarsi dei principali periodi di vacanza (natalizie, pasquali, estive). In ogni occasione venivano riproposte circolari e direttive che disponevano facilitazioni per le procedure d’uscita e di rientro nel territorio dello stato che però avevano inspiegabilmente valenza temporale limitata.
Al di fuori dei periodi di validità delle circolari assistevamo quindi a problematiche diversificate, senza contare i problemi di non applicazione delle stesse o di interpretazione che, aldilà della polizia di frontiera italiana, le compagnie vettore e le polizie dei diversi paesi d’origine davano ai provvedimenti.
Dall’11 marzo cade quindi la limitazione che prevedeva la necessità di effettuare uscita e reingresso attraverso lo stesso valico di frontiera, ma permangono altre importanti e gravose limitazioni. L’ostacolo più evidente è quello che prevede l’impossibilità di effettuare transito nei paesi dell’area Schengen. Problematica non di poco conto se pensiamo che per molti paesi dell’Asia o dell’America latina non esistono voli diretti dall’Italia.
– Scarica la circolare del Ministero dell’Interno dell’11 marzo 2009
– Vai alla scheda pratica aggiornata – Uscita e rientro in Italia per chi è in fase di rinnovo pds