Purtroppo questa particolare conversione non è prevista da nessuna norma e dobbiamo, quindi, ritenere che non sia possibile (stando in Italia) convertire il pds da lavoro a studio.
Ne discende che se la persona di cui al quesito ritiene di suo interesse ottenere un pds per motivi di studio, dovrà necessariamente ritornare al proprio paese per poter ottenere il rilascio del visto d’ingresso per motivi di studio.
Ricordo a tal fine che, per l’immatricolazione presso le Università italiane, il Ministero degli Esteri pubblica e rende disponibile (guarda caso sempre all’ultimo momento) ogni anno, una circolare volta a fornire tutte le indicazioni e istruzioni sui documenti da inoltrare presso l’Ambasciata italiana del paese di origine.
Si precisa, infine, che il Ministero fissa anno per anno, normalmente entro la fine di marzo/aprile, il termine per la presentazione delle domande relative.
