Amnesty international ha chiesto ieri al governo australiano la chiusura del campo di detenzione per richiedenti asilo costruito nell’isola di Nauru, dove da nove giorni 35 immigrati – 34 afgani e un pachistano – sono in sciopero della fame. 18 di loro sono ricoverati in ospedale. Secondo Amnesty nel centro sarebbero violati i diritti umani fondamentali e gli standard minimi di vita.
Nel campo dell’isoletta nel Pacifico, dove l’Australia confina gli immigrati che tentano di sbarcare sulle sue coste, sono rinchiusi attualmente 192 richiedenti asilo e 93 bambini. A favore degli immigrati di Nauru si è schierato, nei giorni scorsi, anche l’Alto commissariato Onu per i rifugiati. Il ministro dell’immigrazione Amanda Vanstone ha detto che il governo dovrebbe incontrare la prossima settimana gli immigrati in sciopero della fame.