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tratto dal sito http://www.redattoresociale.it

Rifugiati – Accolti 4.265 stranieri dai Comuni del Sistema di protezione per richiedenti asilo e rifugiati

Soprattutto provenienti da Medio Oriente, Balcani e Africa

Roma – Il Servizio centrale del Sistema di protezione per richiedenti asilo e rifugiati (che sostituisce il Programma nazionale asilo) traccia un bilancio dell’attività svolta negli ultimi 2 anni e mezzo dai Comuni finanziati dal Fondo Europeo dei Rifugiati, poi confluiti nel Sistema di protezione per richiedenti asilo e rifugiati previsto dalla legge 189/2002. I dati sono stati illustrati oggi dal Servizio centrale durante un incontro al Residence di Ripetta con rappresentanti del Ministero dell’Interno, dell’Anci, dell’Acnur e dell’Oim.

Dal 1° luglio 2001 al 15 dicembre 2003 i Comuni del Sistema di protezione hanno accolto 4.265 stranieri, soprattutto richiedenti asilo, provenienti da Medio Oriente (41 dalla Palestina; 752 dalla Turchia, 345 dall’Iraq e 109 dall’Iran), Balcani (554 dal Kossovo, 144 dalla Macedonia, 50 dalla Serbia e 16 dal Montenegro) e Africa (346 Eritrea, 186 Liberia, 138 Congo, 137 Sudan, 134 Somalia, 101 Nigeria, 95 Etiopia); consistente anche gli arrivi dalle Repubbliche ex sovietiche: 120 dalla Russia, 40 dalla Georgia, 23 dall’Azerbagian, 19 da Armenia e Kazakistan.

Dei 4.265 accolti, 2.880 erano uomini (611 dei quali minorenni) e 1.385 donne (530 minorenni). Complessivamente si contano 2.148 richiedenti asilo, 728 rifugiati, 534 gli stranieri titolari di protezione umanitaria; 855 le persone ospitate tra chi ha ricevuto il diniego della Commissione centrale, ha in pendenza il ricorso oppure è in possesso del cedolino rilasciato dalla Questura, in attesa di completare le procedure di richiesta di asilo; circa 1.200 stranieri si sono integrati sul territorio, mentre sono stati 287 i rimpatri assistiti nelle aree d’origine.

Oggi i Comuni che fanno parte del Sistema di protezione accolgono 1.190 persone: 845 richiedenti asilo, 102 rifugiati e 105 con protezione umanitaria; all’interno delle strutture sono ospiti anche 98 stranieri che hanno fatto ricorso contro il rigetto della domanda di asilo, 12 denegati e 27 in attesa di essere convocati dalla Questura per completare le procedure di richiesta di asilo. Quest’anno 50 Comuni hanno offerto servizi territoriali di accoglienza e protezione grazie alle risorse del Fondo Nazionale per le Politiche e i Servizi sull’asilo; la maggioranza si trova al Nord (20), una parte consistente al Centro (14), il resto al Sud (12) e nelle Isole (4). La tipologia delle strutture va dal centro collettivo alla casa famiglia, all’appartamento per singoli.

Stamani è stato presentato anche il sito del Servizio centrale del Sistema di protezione (www.serviziocentrale.it), che si propone di fornire informazioni sui richiedenti asilo, rifugiati e stranieri con protezione umanitaria presenti in Italia, e sui servizi di accoglienza e protezione disponibili a livello locale. Sulle pagine web sono disponibili notizie relative alle persone accolte dai Comuni; inoltre verranno inseriti dati sui servizi che gli enti locali hanno realizzato nel settore dell’accoglienza per richiedenti asilo, e della tutela per rifugiati e stranieri destinatari di altre forme di protezione umanitaria. Le informazioni, che riguardano anche le iniziative promosse sul territorio dai Comuni e non connesse ai servizi di accoglienza e tutela, sono ricavate soprattutto dalla Banca dati del Servizio centrale. Una sezione del sito sarà dedicata al dialogo con gli operatori degli enti locali e delle associazioni impegnate nel settore dell’asilo, offrendo loro specifici servizi di informazione e consulenza.(lab)