Per la libertà di movimento, per i diritti di cittadinanza

Io… Donna… Immigrata…

un libro di Valentina Acava Mmaka

Il libro:

attraverso le storie di tre donne immigrate, Drasla, Alina e Farida, quest’opera al femminile illumina la complessità emotiva di chi lascia il proprio paese di origine. Intense le voci delle protagoniste, impegnate a conservare la propria identità e i propri progetti di vita e a confrontarsi con una realtà sociale e culturale che spesso non le contempla. Il testo riflette sulla necessità, per la società contemporanea, di confrontarsi con l’alterità, di mettersi in relazione con il diverso, relativizzando il pensiero assolutistico delle culture occidentali. Una premessa necessaria alla creazione di una società interculturale basata sullo scambio e sul dialogo.

Dalla prefazione del libro a cura di Jarmila Ockayovà:

“Tre atti, tre donne. Tre donne, tre destini. Drasla, Alina, Farida. Tre donne che fanno i conti con i loro vissuti di straniere e lottano per far sì che quel loro “essere straniere” non le renda anche estranee. Aliene a se stesse, e agli altri. ” Valentina Acava Mmaka ci offre dinamiche di processi identitari femminili su cui riflettere ed interrogarci, affinché nelle migranti non vediamo solo l’eco del nostro immaginario (Nirmal Nurwar), ma amiche, vicine e lontane, con i loro problemi, sentimenti e progetti, fra processi di globalizzazione che tendono a triturare le culture non meno delle vite.

L’autrice:

Valentina Acava Mmaka, nata a Roma, ha sempre vissuto in Africa. È giornalista, scrittrice, poeta e autrice di teatro. Tra le sue opere edite in Italia si ricordano i libri per ragazzi: Il mondo a colori della famiglia Bwana Val (Kabiliana 2002); Jabuni. Il mistero della città sommersa (EMI 2003); I nomi della pace. Amani (EMI2003) e la raccolta di poesie L’ottava nota (Prospettiva, 2002).
Il testo “Io… Donna … Immigrata …” è stato rappresentato in Sudafrica e in Kenya. Mediatrice culturale, insieme al marito Bwanamzee Ali Mmaka, ha profuso il suo impegno per far conoscere l’Africa in Occidente, raccontandola dall’interno e promuovendo iniziative e progetti interculturali rivolti alle scuole. Coordina laboratori di scrittura creativa. Vive tra l’Africa e l’Italia.

Al testo è legato un progetto interculturale rivolto alle Università e alle Scuole Superiori ed anche progetti teatrali, infatti, uno dei monologhi di “Io…Donna…Immigrata…” fa parte dello spettacolo ALI, a cura del Teatro dell’Istante di Firenze.
Per ogni dettaglio consultare il sito dell’autrice: www.valentinammaka.net.