Sono stati circa 200 gli immigrati del centro di prima accoglienza di Borgo Mezzanone che hanno manifestato ieri sera, occupando la strada tra i Cpa e il piccolo borgo vicino Foggia.
Gli extracomunitari, tutti provenienti da paesi del Nord Africa, hanno protestato per far si che vengano accelerati i tempi di rilascio del permesso di soggiorno, o asilo politico. Al Cpa di Mezzanone, al momento, ci sono circa 200 stranieri, altrettanti dovrebbero arrivare nei prossimi giorni. “Si sta valutando l’ipotesi che il centro di permanenza temporanea, il Cpt, possa trasformarsi in centro di prima accoglienza” ha sottolineato il comandante della compagnia dei carabinieri di Foggia, il maggiore Di Niso. “Se dovesse raddoppiare il numero di immigrati destinati a Borgo Mezzanone – ha concluso Di Niso – sarà necessario pensare ad altre soluzioni”.
Sul posto sono giunte diverse pattuglie di polizia, carabinieri e guardia di finanza; non ci sono stati momenti di tensione e la manifestazione si è conclusa senza episodi particolari. Il questore di Foggia, Stefano Cecere, ha convinto i manifestanti ad interrompere la protesta e si è impegnato a contattare la commissione preposta, presso la Prefettura di Foggia, per la risoluzione della questione.
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