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Bologna – Il Comune modifica i parametri per l’idoneità alloggiattiva

Migliori standard per la certificazione di alloggio idoneo

Il Settore Interventi e Servizi per la casa del Comune di Bologna interviene finalmente sulla questione del rilascio dell’idoneità alloggiativa, certificazione necessaria ai fini della sottoscrizione del contratto di lavoro tra cittadino straniero e lavoratore migrante, ai fini della procedura per il ricongiungimento familiare e per il rilascio della carta di soggiorno.
Per valutare la sussistenza o meno dei requisiti di abitabilità dell’alloggio venivano fino ad oggi considerati gli standard di
idoneità individuati dal vigente regolamento comunale
di edilizia residenziale pubblica per l’assegnazione degli alloggi.
Se, ad esempio, una coppia abitava in un appartamento di 58 mq, non avrebbe potuto accogliere un nuovo familiare, pur in presenza di un reddito sufficiente per il mantenimento di tutto il nucleo familiare e degli altri requisiti stabiliti dalla legge ai fini della ricongiunzione familiare.
Secondo un nuovo schema, la Delibera definisce oggi nuovi parametri di riferimento per il rilascio di idoneità degli
alloggi, da applicare sia nei confronti di cittadini stranieri che dispongono di alloggi privati, sia di quelli assegnatari di alloggi di edilizia residenziale pubblica e la stessa coppia può ora procedere al ricongiungimento con il familiare.
Tra le motivazioni che hanno condotto a tale decisione, la consapevolezza che “il mancato
rilascio della certificazione d’idoneità dell’
alloggio può seriamente compromettere l’assunzione o il rinnovo del permesso di soggiorno del cittadino straniero”, la convinzione che sia “prioritario sostenere la presenza regolare sul territorio dei
cittadini stranieri non comunitari e in particolare agevolare e
semplificare l’accesso degli stessi al contratto di soggiorno” ed infine l’ammissione che la valutazione complessiva dell’idoneità dell’alloggio “deve
rispondere a un principio di equità rispetto alla realtà in cui vive la
stragrande maggioranza delle famiglie, considerando anche le differenze
anagrafiche e socio – economiche che contraddistinguono le famiglie
immigrate rispetto al contesto sociale ospitante”.
Come risultato, il competente ufficio ASL – che in base a alla delibera di Giunta Comunale P.G. 187191 prog. 273 del 2004 è convenzionato al rilascio della
idoneità degli alloggi – adotterà ora i seguenti parametri di metratura:
1 persona: almeno 28 mq
2 persone: almeno 38 mq
3 persone: almeno 49 mq
4 persone: almeno 55 mq
5 persone: almeno 67 mq
6 persone: almeno 79 mq
7 persone: almeno 92 mq
8 persone: almeno 99 mq e fino a 112 mq.

[Scarica ] la Delibera di Giunta

Richiesta del certificato: dove rivolgersi:
– Idoneità alloggiativa per i non residenti in alloggi ERP
Unità Operativa Igiene Pubblica
M.O. Igiene edilizia ed urbanistica dell’USL di Bologna
Via Gramsci, 13 – Piano terra, stanza 20
Lu – ve, ore 8,30 – 13

– Idoneità alloggiativa per i residenti in alloggi ERP
Settore interventi e servizi per la casa
Comune di Bologna
V. le Vicini 20, Bologna
Lu – Ve, ore 8,30 – 13
Ma e Gio anche ore 14,30 – 17