E’la scelta di riconoscere concretamente i diritti politici ai cittadini stranieri, che come residenti assolvono a tutti i doveri civici ma senza poter partecipare alle scelte politiche della comunità locale.
Secondo l’art 2 del T.U. sull’Immigrazione, “Lo straniero regolarmente soggiornante partecipa alla vita pubblica locale“. E sempre secondo l’articolo 2, “
Allo straniero é riconosciuta parità di trattamento con il cittadino relativamente alla tutela giurisdizionale dei diritti e degli interessi legittimi, nei rapporti con la pubblica amministrazione e nell’accesso ai pubblici servizi, nei limiti e nei modi previsti dalla legge”.
Ma l’uguaglianza nell’accesso ai diritti fondamentali resta lettera morta se non è sostenuta da passaggi attuativi, come ad esempio la modifica dello Statuto.
E se anche in questo caso venisse sollevato un parere di illegittimità costituzionale dal Consiglio di Stato o dal Governo?
Il Presidente della Provincia di Pisa, così come il Sindaco di Genova, afferma la necessità di sancire principi di civiltà anche attraverso momentanee frizioni con la legge nazionale, frizioni che però possono favorire ed anticipare il percorso legislativo nazionale, allargando il consenso e la sensibilità.
“Se dovessimo ricevere l’intimazione ad abrogare questo principio, ci avvarremo di consulenze lagali, anche perché ci sono costituzionalisti di ottimo livello che ritengono invece che ad oggi questo principio possa essere inserito senza necessità di modifiche costituzionali. Utilizzeremo anche questo passsaggio per verificare fino in fondo se la previsione statutaria non possa essere anche autonomamente realizzata, fermo restando che sarebbe quantomeno un elemento di disparità se nel 2009 i residenti stranieri potessero votare solo per il consiglio provinciale”.
Nell’intervista ai nostri microfoni il Presidente della Provincia di Pisa, Andrea Pieroni, commenta l’azione politica, e per certi versi provocatoria, del proprio Consiglio, una scelta che riguarderebbe circa 15 000 nuovi elettori.
[Ascolta ] l’intervista al Presidente Andrea Pieroni, Provincia di Pisa.
