Circa 450 persone sono state arrestate nell’est della Turchia, mentre cercavano di introdursi illegalmente in Europa. Lo riferisce l’agenzia di stampa “Anadolou”, secondo cui nel gruppo ci sarebbero, oltre a numerosi turchi, anche iracheni, palestinesi, afgani e mauritani. La polizia del distretto di Urla, nell’est del paese, avrebbe effettuato gli arresti dopo aver perquisito 5 camion, su cui i migranti viaggiavano assiepati, nei pressi di Smirne. Gli agenti hanno rinvenuto poco distante anche il corpo di un uomo, di nazionalità irachena, probabilmente deceduto nel corso del viaggio. I clandestini hanno raccontato di aver pagato dai 3.000 ai 3.500 euro a testa per essere portati in Italia con un’imbarcazione. Interrogati dalla polizia, i conducenti dei camion hanno dichiarato di non essere a conoscenza dei piani degli uomini che trasportavano e di essere convinti che si trattasse di lavoratori stagionali.
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