Padova – Clandestini abbandonati

LIMENA. Pensavano di essere arrivati in Germania. Dopo un viaggio infernale, durato tre giorni, dentro la pancia di un tir partito da Londra. Invece, l’autista del camion – che ha preteso 15 mila dollari per ognuno di loro – li ha scaricati nella notte probabilmente lungo l’autostrada A4 in territorio di Limena.
Tre di loro, in effetti, sono stati trovati dai carabinieri poco distanti dall’autostrada in territorio comunale di Limena. Gli altri quindici, invece, sono stati segnalati da un residente alle 3.25 della scorsa notte davanti alla stazione ferroviaria di Villafranca Padovana, dove erano arrivati a piedi, forse con la speranza di salire su un treno.
Sono stati rifocillati al comando provinciale dei carabinieri i diciotto clandestini iracheni «truffati» da un camionista conosciuto a Londra, che aveva promesso loro di trasportarli in Germania. Alcuni di loro volevano abbracciare i loro cari già fuggiti dall’Iraq, altri volevano andare in Svizzera.
Ai militari della compagnia di Padova i giovani (tutti maschi con età compresa fra 20 e 35 anni) hanno raccontato di essere nativi di Bassora e di essere fuggiti, perché nessuno di loro voleva arruolarsi nelle milizie del nuovo governo.
Tutti di religione sciita, hanno fatto capire (uno di loro parla perfettamente inglese) che dopo il viaggio Bassora-Londra (senza specificare con che mezzo) il gruppo si è messo in contatto con un’organizzazione che trasporta clandestini. Organizzazione che fa affari milionari con questo business disumano. Tutti e diciotto, in quanto, clandestini provenienti da una zona di guerra, sono stati fotosegnalati e invitati a presentarsi in Questura per far richiesta di un permesso di soggiorno temporaneo.