Migranti – Terre Des Hommes: Italia su rimpatri, UE tuteli minori irregolari

Terre des Hommes Italia (Tdh)ha espresso “profonda preoccupazione” per la sorte che tocchera’ ai bambini soli e senza documenti in Europa nel caso in cui venisse approvata la cosiddetta ‘direttiva sui rimpatri’, che si vota domani a Strasburgo. La direttiva prevede, infatti, che anche i minori migranti irregolari e non accompagnati siano “trattenuti in custodia temporanea” in attesa di essere rimpatriati, “in palese contrasto”, hanno riferito da Tdh, “con i principi di tutela dei diritti umani e, soprattutto, con le esigenze di speciale protezione richiamate dalla Convenzione Onu sui Diritti del fanciullo, fino ad oggi sottoscritti proprio dai Paesi europei che come l’Italia si accingono a esprimere un parere su una direttiva tanto discriminatoria”.
Per Terre des Hommes, il rischio che dei bambini possano finire in strutture di custodia simili al carcere e’ “inaccettabile”. L’organizzazione sta concludendo in questi mesi uno studio proprio sui minori stranieri non accompagnati in Italia, il cui obiettivo e’ quello di evidenziare “se e come” il sistema italiano garantisca la totale protezione del minore in tutte le fasi della sua accoglienza. La ricerca e’ condotta in collaborazione con l’associazione Parsec, responsabile della parte scientifica di indagine, e la consulenza di un magistrato del Tribunale per i minorenni di Milano.
“Ad oggi in Italia si contano oltre 7.000 minori stranieri non accompagnati”, ha dichiarato Federica Giannotta, curatrice della ricerca per Terre des Hommes Italia, “e dai dati raccolti sino possiamo affermare che il fenomeno non accenna a ridursi, anzi”. Che cosa ne sara’ di questi 7.000 bambini e giovani, si chiede l’organizzazione, se il Parlamento dovesse esprimersi favorevolmente alla direttiva?.