Per la libertà di movimento, per i diritti di cittadinanza

Avv. Dario Belluccio

CIE di Bari – Liberati alcuni lavoratori di Rosarno

Alcuni hanno ottenuto il permesso per protezione sociale, altri invece non hanno potuto neppure parlare con le associazioni che si occupano del tema

Oggi si è avuta notizia della liberazione dal C.I.E. di Bari di diverse persone lì trattenute dopo essere state trasferite da Rosarno a Bari.
Sono sette i cittadini stranieri coinvolti nelle vicende di Rosarno all’inizio di gennaio che, infatti, sono stati da ultimo inseriti in un programma di protezione sociale e potranno ottenere il permesso di soggiorno per tale motivo previsto dall’art. 18 del Testo Unico Immigrazione.
Conseguentemente si va assottigliando il numero di coloro che sono attualmente trattenuti all’interno del C.I.E. di Bari e che loro malgrado furono partecipi dello sfruttamento lavorativo, prima, delle violenze e della detenzione amministrativa poi.
Nei confronti di tutti sono pendenti i ricorsi contro le espulsioni presso i differenti Giudici di Pace competenti per territorio.
E’ importante sottolineare, comunque, che tutti i cittadini stranieri trattenuti presso il C.I.E. di Bari hanno fatto o cercato di fare richiesta di permesso di soggiorno per motivi di protezione sociale e/o per motivi umanitari ma molti di loro non hanno potuto effettivamente parlare con le associazioni da loro contattate che si occupano di questo tema. Questo perchè a tali associazioninon è stata concessa l’autorizzazione ad entrare all’interno del C.I.E. di Bari.

Avv. Dario Belluccio