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Familiari di cittadini comunitari – Carta di soggiorno a prescindere dal visto

Una circolare adegua la prassi all'orientamento della giurisprudenza italiana ed europea

Carta di soggiorno a prescindere dall’ingresso regolare nel territorio dello Stato. Così la circolare n. 7645 del 10 novembre 2010 emanata dal Ministero dell’Interno dopo che il Tribunale di Asti aveva conferamto l’orientamento espresso dalla Corte di Giustizia Europea con la Sentenza del 25 luglio 2008 in merito al diritto di soggiorno e di libera circolazione dei familiari exteacomunitari di cittadini comunitari.

La nota del 10 novembre richiama inoltre il contenuto della circolare n. 5355 del 28 agosto 2009 che già aveva trattato la questione.

Ricordiamo che la carta di soggiorno per familiari di cittadini comunitari è cosa diversa dalla carta di soggiorno di cui all’art 9 del testo Unico sull’Immigrazione, oggi denominata permesso di soggiorno CE per soggiornanti di lungo periodo. Oltre alla radicale diversità dei presupposti sulla base dei quali sono rilasciate e alla differente normativa di riferimento da cui sono regolati (d.lg 30/2007 la prima, 286/98 la seconda) i due titoli differiscono anche per la modalità di presentazione dell’istanza di rilascio. La carta di soggiorno per familiari di cittadini comunitari infatti, a differenta del Pds CE che viene richiesto attraverso il Kit postale, viene direttamente rilasciato dalla Questura a cui anche va presentata l’istanza.

Circolare del Ministero dell’Interno n. 7645 del 10 novembre 2010