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Sport alla Rovescia – Vieni via con me… dallo stadio.

di Mauro Valeri

In tempo di elenchi, ritengo opportuno proporne uno sul razzismo nel calcio (riprendendo “solo” le sentenze dei vari giudici sportivi o notizie di stampa), dedicato a tutti coloro, istituzioni calcistiche in primis, che continuano a sostenere che in Italia non c’è razzismo negli stadi e a far finta di scandalizzarsi quando vengono insultati i giocatori della Nazionale. E’ un elenco doverosamente provvisorio, che invito altri a integrare (anche prendendo in esame ciò che avviene in altri sport).

Sostenitori del Como, in tre occasioni, indirizzano ad un calciatore del Varese un coro costituente espressione di discriminazione razziale. 2.000 euro di multa

Sostenitori della Torres indirizzano, nei confronti di due calciatori del Muravera, ingiurie manifestamente espressive di discriminazione razziale. 3.000 euro di multa.

Due ragazzi “di colore” del Nuova Erba vengono insultati “con furbizia” da alcuni avversari della Rovellese. L’allenatore del Nuova Erba, per protesta, decide di ritirare la squadra per 5 minuti.

Sostenitori del Verona, due volte nel corso del primo tempo di gara, intonano cori di discriminazione razziale in occasione delle giocate di due calciatori “di colore” del Monza. 5.000 euro di multa.

“Sulla A14, nel tratto che dal ritiro rossonero di Forlì portava allo stadio (di Cesena ndr), sono comparsi due striscioni ‘di benvenuto’ a pochi chilometri di distanza: “Zlatan zingaro” e “Ibra zingaro”. Stesso concetto contenuto nei cori della curva cesenate prima, e durante la partita” (La Gazzetta dello Sport, 12 settembre 2010).

Sostenitori del Brescia, nel corso della gara, rivolgono a due calciatori del Palermo cori costituenti espressione di discriminazione razziale. 15.000 euro di multa

Sostenitori del Foligno, durante la gara, intonano cori di discriminazione razziale in occasione delle giocate di un calciatore “di colore” dell’Atletico Roma. 2.000 euro di multa

Sostenitori della Lazio, in due occasioni nel corso del primo tempo, rivolgono ad un calciatore del Milan cori costituenti espressione di “discriminazione etnica”. 5.000 euro di multa

Sostenitori del Novara , al 38° e al 42° del secondo tempo, rivolgono ad un calciatore del Livorno cori di discriminazione razziale. 6.000 euro di multa

“Siamo più o meno a metà del secondo tempo, quando viene assegnata una punizione alla Juve per un fallo commesso dall’interista Eto’o, proprio sotto il settore occupato dagli ultrà bianconeri. Alcuni di questi accennano al becero ululato razzista nei confronti dell’attaccante camerunense e allora interviene proprio Melo, che si gira verso i tifosi facendo segno di smettere. Non solo. Il brasiliano grida più volte: ‘Basta, non fate così’ e quelli finalmente tacciono”. Nessuna sanzione del giudice (e un bravo a Felipe Melo)
Sostenitori della Virtus Lanciano intonano per due volte durante la gara, espressioni di discriminazione razziale verso un giocatore “di colore” della Juve Stabia. Sanzione attenuta per la fattiva collaborazione da parte dei dirigenti locali. 1.000 euro di multa.

Sostenitori della Reggiana, durante la gara contro la Paganese, intonano cori inneggianti alla discriminazione territoriale. 5.000 euro di multa.

Sostenitori della Nocerina, durante la gara, intonano cori di discriminazione razziale in occasione delle giocate di due calciatori “di colore” dell’Atletico Roma. 5.000 euro di multa.

Sostenitori dell’Atalanta, nel corso della gara, rivolgono a due calciatori del Torino reiterate urla costituenti espressioni di discriminazione razziale. 10.000 euro di multa.

Sostenitori del Cagliari, al 3° del primo tempo, rivolgono ad Eto’o grida e cori costituenti espressione di discriminazione razziale, determinando in tal modo la sospensione della gara, protrattasi per circa tre minuti, per disposizione del responsabile dell’Ordine pubblico. 25.000 euro di multa.

Sostenitori dell’Ascoli, per tutta la durata del secondo tempo, indirizzano all’Arbitro e ad un Assistente espressioni minacciose, ingiuriose e di discriminazione territoriale. 1.000 euro di multa.

Sostenitori del Dorno rivolgono insulti razzisti durante la gara al difensore del Robbio, un giovane italo-tunisino. Non risulta irrogata alcuna ammenda.

Sostenitori del Brescia indirizzano buuu razzisti all’indirizzo del calciatore del Napoli Zuniga. Nessuna ammenda.

Sostenitori del Trani si rendono responsabili di cori comportanti insulto e denigrazione per motivi di razza all’indirizzo di un calciatore “di colore” della Battipagliese. 1.000 euro di multa

Sostenitori del Chioggia Sottomarina, al momento della sostituzione di un calciatore “di colore” del Rovigo, intonano cori comportanti denigrazione ed insulto per motivi di razza. 2.000 euro di multa.

Sostenitori del Sansepolcro rivolgono più volte, all’indirizzo di un calciatore “di colore” del Voluntas Spoleto, espressioni comportanti insulto e denigrazioni per motivi di razza. 1.500 euro di multa.

Sostenitori del Grumulus di Grumello si rendono responsabili, più volte nel corso della partita, di cori razzisti (imitazione del verso della scimmia) ai danni di un giovane calciatore “di colore” dell’Oratorio Sabbioni Crema. 200 euro di multa.

Sostenitori della Lazio, al 7° e al 22° del primo tempo, indirizzano ad un calciatore della Roma grida costituenti espressione di discriminazione laziale. 15.000 euro di multa.

Un’ultima proposta (la stessa che faccio ormai da diversi anni, senza ovviamente ottenere risposta): destinare i 100.000 euro di multa incassati fino ad oggi dalle varie Leghe e dalla FIGC a iniziative antirazziste.