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Vicenza – “L’ironia” del Centro Sport Palladio

La denuncia della Polisportiva Independiente di Vicenza contro la campagna pubblicitaria di un centro sportivo fondata sul pregiudizio e sugli stereotipi più triviali

Sicuramente gli ideatori della campagna pubblicitaria del Centro Sport Palladio hanno raggiunto l’obiettivo di far parlare di sè. E’ vero che una legge del marketing dice che “non importa che se ne parli male o bene, l’importante è che se ne parli”, però in questo caso si è cascati nel cattivo gusto e si trasmette un’idea di sport e di palestra legata esclusivamente all’aspetto estetico da una parte e dall’altra si mettono insieme tutti i peggiori stereotipi in un colpo solo. Ricapitoliamo velocemente. Nelle settimane scorse esce una pubblicità murale per la città di Vicenza che raffigura l’uomo che trovate nell’immagine in cima a questo articolo con la scritta “io non ci vado ahaha”. Il sito “vicenza.com” il 20 gennaio pubblica un articolo dove si sostiene che in città non si parla d’altro. Peccato che questo sito sia un “prodotto” della stessa agenzia pubblicitaria che ha creato il manifesto. Pochi giorni fa esce la seconda parte della pubblicità che vede sulla parte destra una bella,giovane, atletica, magra ragazza sorridente fare una flessione e sopra la scritta “e si vede. Centro Sport Palladio. Noi sì”.

Polisportiva Independiente di Vicenza