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Bologna – Permesso subito! Anche la Regione ER a favore della campagna per il Diritto di scelta

Comunicato di Associazione Ya Basta Bologna e centro Sociale TPO

Quest’oggi l’Assemblea Legislativa dell’Emilia-Romagna ha approvato a maggioranza una risoluzione – il cui primo firmatario è il Capogruppo della FdS in Regione Roberto Sconciaforni – per il rilascio del permesso di soggiorno per motivi umanitari ai migranti provenienti dalla Libia.

Un sostegno importante alla campagna che abbiamo lanciato insieme al Progetto Melting Pot Europa per reclamare pieni diritti e dignità per i 25 mila migranti richiedenti asilo approdati in Italia lo scorso anno.
Arrivati a Lampedusa sono stati imbarcati nelle navi-Cie e poi smistati dalla Protezione Civile in vari centri/campi di accoglienza e di fatto costretti a fare richiesta di asilo. Ancora oggi, a quasi un anno di distanza, non conoscono il loro destino, e restano parcheggiati in strutture come Prati di Caprara, Villa Aldini o Milliario. Provengono dalla Libia ma sono originari di altri paesi, Ghana, Mali, Nigeria, Pakistan, Bangladesh e rischiano di essere consegnati nelle braccia della clandestinità alimentando nel nostro paese la zona grigia dello sfruttamento e nelle nostre città lo spazio buio della clandestinità.
Le commissioni per il riconoscimento della protezione internazionale non potranno concedere loro lo status di rifugiati se saranno considerate solo le loro storie nel paese d’origine e non anche le cause di fuga dalla guerra in Libia. Il diniego della richiesta per asilo – che il Ministro Maroni aveva preannunciato per circa il 70% di loro – li consegnerà alla clandestinità e allo sfruttamento.
Per questo con la campagna “Diritto di scelta” abbiamo chiesto che sia riconosciuto il loro diritto di scegliere dove vivere, di restare nel paese in cui si sono rifugiati, attraverso il rilascio di un permesso per motivi umanitari che garantisca loro la permanenza regolare e degna nel nostro paese.
Per questi motivi lo scorso 15 marzo con loro abbiamo organizzato un Presidio davanti alla Prefettura di Bologna e abbiamo incontrato un funzionario del Gabinetto del Prefetto a cui una delegazione dei migranti ospitati a Bologna ha raccontato quanto sia insostenibile la loro condizione.
Ma nonostante alcune voci ufficiose, nessuna risposta arriva dal Ministro Cancellieri, a cui Melting Pot Europa ha chiesto un incontro tramite l’Assessore del Comune di Napoli D’Angelo.
E mentre ci rallegriamo della posizione assunta finalmente dalla regione Emilia Romagna, facciamo appello alle forze politiche a promuovere una mozione per il diritto di scelta nei consigli e nelle giunte dove si trovano, e ad associazioni e singoli cittadini a sostenere e firmare la petizione.


Associazione Ya Basta Bologna, centro Sociale TPO

Vedi la risoluzione approvata dalla Giunta Legislativa della Regione Emilia-Romagna

Firma la petizione