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Sicilia – Sbarco al porto di Catania di 650 migranti

Sono ancora in corso le operazioni di sbarco dalla nave della Guardia Costiera CP 940 Dattilo di circa 640 migranti, partiti dalla di Libia e di origini subsahariane. I giornalisti e gli attivisti antirazzisti sono tenuti sempre più a distanza, transennando la banchina 8 da entrambi i lati per impedire il diritto d’informare sul rispetto dei diritti umani e delle procedure per accedere al diritto d’asilo.

Nonostante la presenza di varie associazioni umanitarie i/le migranti, appena sbarcati, vengono messi in fila verso banchetti di Frontex, Guardia di Finanza e Polizia Scientifica, che oltre alle foto segnalazioni procedono a prendere le impronte digitali, incuranti delle conseguenze che questa procedura comporta.

Come da mesi denunciamo, da quando è stata trasferita a Catania la sede centrale di Frontex e da quando sono operativi i famigerati Horspot in tutta la Sicilia, le istituzioni preposte si trovano in emergenza,poiché nei mesi invernali non è stata approntata alcuna struttura d’accoglienza.

In base a quale criterio da alcune settimane centinaia di migranti, rastrellati a Ventimiglia e nei treni in Liguria, vengono deportati da Genova agli aeroporti siciliani?

Che fine ha fatto la tanto decantata capacità d’accoglienza della nostra città, quando a partire dal momento dello sbarco i tutori dell’ordine si attivano per ridurre sempre più gli spazi d’agibilità e d’informazione?

Sono arrivati 12 bus, ma non si sa la destinazione dei/lle migranti, seguiranno aggiornamenti.

Ct 13/6/2016
Rete Antirazzista Catanese