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Le infiltrazioni terroristiche sul territorio giustificano la concessione della protezione sussidiaria

Corte d'Appello di Trieste, sentenza n. 457 del 15 luglio 2016

Con la sentenza emessa il Collegio ha riconosciuto la protezione sussidiaria a cittadino pachistano proveniente dalla provincia del Punjab.

La Corte d’Appello di Trieste riconosce la protezione sussidiaria a cittadino pachistano valorizzando il contenuto delle dichiarazioni dell’appellante che: “perfettamente inserzionabili con la situazione generale della zona dove egli viveva e lavorava e dove si è sviluppata la sua vicenda personale, ovvero di una regione dove le infiltrazioni terroristiche dei gruppi “Lashakar e Taiba” sono di tutta evidenza e penetrazione, e storicamente ben radicati sul territorio (cfr. https://cesi-italia.org)” consentono di riconoscere la protezione sussidiaria.
Infatti, prosegue la Corte: “L’influenza – del gruppo terroristico n.d.r. – è pregnante, e sotto l’aspetto culturale e religioso ed anche – specialmente – per l’uso sistematico che questi gruppi fanno della violenza indiscriminata come sistema di risoluzione di ogni controversia”.

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Corte d’Appello di Trieste, sentenza n. 457/2016