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Nigeria. Il paese vive una situazione socio-politica di estrema instabilità

Tribunale di Bari, ordinanza del 10 ottobre 2016

Il tribunale di Bari concede la protezione sussidiaria al ricorrente proveniente dalla zona ad alto rischio di Kaduna in Nigeria.

“Al riguardo, giova evidenziare che, come emerge dai più recenti rapporti provenienti da fonti nazionali ed internazionali di sicura affidabilità, la Nigeria vive una situazione socio-politica di estrema instabilità che minaccia costantemente l’incolumità fisica e la vita stessa della popolazione che vive nel nord/nord-est del Paese per effetto delle azioni violente del gruppo terroristico Boko Haram.”

Il Giudice infatti contrariamente alla commissione territoriale ritiene il racconto sufficientemente circostanziato e riconosce la protezione sussidiaria.

“Inoltre, il ricorrente ha indicato che i villaggi di Kagoro, Kwoi e Zonkuwa sono vicini al paese in cui viveva ed anche tale circostanza è possibile riscontrarla da un esame della cartina geografica.
Circa la capacità del ricorrente di parlare la lingua hausa egli ha affermato di parlarla bene, ma ha solo omesso di riferire la parola che identifica il coccodrillo senza un ulteriore approfondimento da parte della Commissione, ma ha affermato che alcuni lo chiamano in tale lingua “Zakin Ruwa”, cioè effettivamente leone d’acqua.
Dunque si ritiene che il ricorrente abbia compiuto ogni sforzo possibile per dimostrare la sua provenienza dall’area di Kaduna..”

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Tribunale di Bari, ordinanza del 10 ottobre 2016