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Una donna muore vicino a confine bulgaro-turco

Bordermonitoring Bulgaria, 3 gennaio 2017

Ieri, (2 gennaio 2016 n.d.R.) la polizia di frontiera bulgara ha trovato il corpo di una donna vicino al villaggio di Ravadinovo nel sud della Bulgaria.

Un gruppo di 31 migranti dell’Afghanistan, Pakistan e Somalia, detenuto fino a un giorno prima, ha affermato che hanno dovuto lasciare indietro la donna perché troppo debole per andare avanti. Due altri membri del gruppo, due ragazzi di 14 e 16 anni, sono stati portati in ospedale per ipotermia.

È il primo essere umano del 2107 ad essere ucciso in Bulgaria dal nuovo sistema di frontiere europeo. “Bordermonitoring Bulgaria” (BMB) afferma che la nuova Agenzia di Guardia dei confini e delle coste europee, che dal 6 Ottobre 2016 ha rafforzato il posto di blocco bulgaro “Kapitan Andreevo”, non può fermare incidenti di questo tipo. Tuttavia, è tremendamente importante creare passaggi legali per prevenire questo tipo di tragedia.