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Il mancato pagamento dei contributi INPS non può pregiudicare il rinnovo del Permesso di Soggiorno

Sentenza Consiglio di Stato n. 2931/2017 del 14 giugno 2017

Un sentenza relativa al mancato rinnovo di un permesso di soggiorno per mancato pagamento dei contributi INPS.
Il consiglio di Stato con la presente pronuncia dichiara l’illegittimità del provvedimento di diniego della Questura di Bologna e in riforma della sentenza appellata, accoglie il ricorso di primo grado, sancendo tra altro che, “la evasione fiscale e contributiva, in conformità con il principio di legalità, non può essere una ragione, neanche indiretta, di diniego del rinnovo del permesso di soggiorno, in quanto il legislatore non ha previsto che la evasione fiscale sia causa ostativa, in se stessa considerata, per cui una eventuale situazione di evasione in capo all’immigrato, regolarmente accertata, deve essere oggetto di provvedimenti tipici, adottati dai organi competenti dell’Amministrazione fiscale e dagli enti previdenziali, diretti al contrasto all’evasione mediante sia il recupero del credito sia la sanzione dell’inosservanza della fiscale e tributaria“.

La pratica è stata patrocinata dall’Avv. Renzo Interlenghi del Foro di Fermo.

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Sentenza Consiglio di Stato n. 2931/2017 del 14 giugno 2017