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Sport Welcomes Refugees: un video per operatori e dirigenti sportivi

Video e piattaforma web con consigli e indicazioni pratiche per supportare le realtà che aprono le porte a rifugiati e migranti

Il progetto “Sport Welcomes Refugees” dell’UISP – Unione italiana sport per tutti, finanziato attraverso il programma Erasmus Plus della Commissione Europea e realizzato dai partner della rete Spin – Sportinclusion, ha come obiettivo quello di promuovere la partecipazione dei rifugiati alle attività sportive di base, e di aiutare i club e associazioni che vogliano “aprire le porte” a persone di altre culture.

Tra gli strumenti da mettere a disposizione di operatori e dirigenti, è stato creato anche un video animato, che illustra, in pochi minuti, alcune delle problematiche che un’associazione sportiva può incontrare nel lavoro con i rifugiati arrivati da poco nel paese e le possibili soluzioni. I temi individuati dal video sono stati rilevati attraverso l’analisi di otto focus group nei paesi partner del progetto: Italia, Austria, Finlandia, Germania, Grecia, Irlanda, Portogallo e Ungheria.

Il video è frutto della stretta collaborazione tra Uisp nazionale e FAI – Football Association of Ireland.

All’interno del progetto è stata creata una piattaforma web multilingue e multi-sport alla quale si possono registrare tutte le squadre e le associazioni che offrono attività sportiva, e attraverso la quale rifugiati e migranti possono cercare lo sport da praticare, sicuri di trovare dall’altra parte delle realtà accoglienti e aperte.

Si accede alla piattaforma a questo link: http://swr.sportinclusion.net/search-engine/?lang=it

«Abbiamo scelto la formula dell’animazione per realizzare un prodotto semplice ma di impatto – spiega Layla Mousa, coordinatrice del progetto per l’Italia – il video è pensato per essere diffuso attraverso i social media ma soprattutto per essere utilizzato durante momenti formativi. E’ diviso idealmente per “argomenti” in modo che sia possibile fermarlo, approfondire uno o più punti, e ripartire. Il video per ora è in lingua inglese, ma è in programma l’inserimento di sottotitoli in italiano e nelle altre lingue dei paesi partner del progetto. Il protagonista del video è “Ralph”, allenatore di calcio, bianco. Ralph si interroga sulla questione rifugiati e prova, con i suoi strumenti e attraverso la sua rete sportiva e non, a trovare il modo giusto per includere tutti nel proprio club».

Nel mese di ottobre il progetto Sport Welcomes Refugees offrirà un’altra opportunità per Comitati Uisp o associazioni sportive che vogliano partecipare alle Settimane d’azione della rete Fare 2018, in programma dall’11 al 25 ottobre: un piccolo finanziamento per sostenere un evento o iniziativa di inclusione per i rifugiati, con particolare attenzione alle attività rivolte alle donne.

I fondi sono limitati, per farne richiesta è necessario compilare questo form e inviarlo entro l’1 ottobre 2018 all’indirizzo [email protected].

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