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Annullamento della revoca dell’accoglienza per difetto di istruttoria, di motivazione e per mancata traduzione degli atti in lingua riconosciuta dal richiedente asilo

T.A.R. per il Veneto, sentenza n. 895 del 17 settembre 2018

Una interessante sentenza del TAR Veneto sulla revoca della misura di accoglienza nei confronti di un richiedenti asilo.

Il TAR annulla il provvedimento di revoca disposto dalla Prefettura di Venezia per assenza dei presupposti richiesta dall’art. 23, I comma lett. e) del D.lgs. 142 del 2015, per difetto di istruttoria e di motivazione e per mancata traduzione degli atti in lingua riconosciuta dal ricorrente.
In particolare, non è stata accertata con “sufficiente certezza la specifica condotta imputabile allo straniero, la cui gravità va valutata in rapporto alle esigenze di ordinato funzionamento delle strutture d’accoglienza, dovendosi dare conto attraverso un’idonea motivazione degli elementi di fatto considerati e del percorso logico seguito per approdare alla determinazione assunta“.

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T.A.R. per il Veneto, sentenza n. 895 del 17 settembre 2018