Nelle prime ore di questa mattina, gli attivisti di Melting Pot presenti a Skala Sikamineas, costa nord di Lesbo, hanno assistito alle operazioni di sbarco e soccorso di un gommone con a bordo 45 persone, di cui oltre la metà minori.
Delle quattro barche avvistate dagli “spotters” di Lighthouse Relief nella notte solo due sono giunte a destinazione, mentre le altre sono state intercettate e respinte dalla guardia costiera turca.
Nelle stesse ore, come denuncia l’osservatorio Aegean Boat Report, un’imbarcazione appena partita dalla città turca di Ayvalik si è ribaltata: 33 persone sono state tratte in salvo ma un bambino è annegato e un altro risulta disperso.
Un’altra strage annunciata, la terza in poche settimane, che non può lasciare indifferenti:
a tutte le persone in fuga da guerra e povertà va garantito il diritto a non morire nel tentativo di raggiungere l’Europa!
Safe passage now!