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Stranieri discriminati nell’accesso al bonus asili nido: ASGI invita l’INPS a rispettare la legge

“L'INPS revochi la circolare: tutti i cittadini extra UE regolarmente soggiornanti hanno diritto di accedere alla prestazione”

Con circolare n. 27 del 14 febbraio 2020, l’INPS ha limitato la prestazione “bonus asili nido”, per quanto riguarda i cittadini extra UE, ai soli titolari di permesso di soggiorno per lungo periodo, ai titolari di protezione internazionale e ai familiari di cittadini UE.

Già da diversi anni, infatti, l’Istituto previdenziale aveva introdotto le suddette limitazioni che, ricordiamo, non sono assolutamente previste dalla legge istitutiva (legge di bilancio n. 232/2016, art. 1 comma 355).

La cosa ancora più paradossale è che, per il 2020, la prestazione è stata estesa senza limiti di reddito: potranno dunque accedervi – seppur in misura differenziata – tutti i cittadini, ivi compreso coloro che dispongono di un reddito elevato, ma rimarranno tuttavia esclusi un numero consistente di stranieri bisognosi.

Una situazione analoga si era verificata con il premio alla nascita (bonus mamma domani) ma era poi intervenuto il Tribunale di Milano con ordinanza 12.12.2017 (confermata dalla Corte d’Appello di Milano con sentenza del 15 maggio 2018) cui ha fatto seguito il messaggio INPS n. 661 del 13.2.18 che, in ottemperanza a dette decisioni, aveva esteso il beneficio a tutti gli stranieri, indipendentemente dal titolo di soggiorno.

ASGI ha dunque invitato l’INPS (con lettera inviata in data odierna) a revocare detta circolare e a chiarire agli uffici periferici che tutti i cittadini extra UE regolarmente soggiornanti hanno diritto di accedere alla prestazione.

La lettera

ASGI - Associazione per gli Studi Giuridici sull’Immigrazione

Nata dall'intenzione di condividere la normativa nascente in tema d’immigrazione da un gruppo di avvocati, giuristi e studiosi, l’ASGI ha, nel tempo, contribuito con suoi documenti all'elaborazione dei testi normativi statali e comunitari in materia di immigrazione, asilo e cittadinanza, promuovendo nel dibattito politico-parlamentare e nell’operato dei pubblici poteri la tutela dei diritti nei confronti degli stranieri ( continua » )