La Corte, valorizzando le prove dimesse in corso di causa, così motiva: “Sulla base della storia clinica del paziente riportata nella relazione psichiatrica e tenuto conto della necessità, per mantenere l’equilibrio attualmente raggiunto, di proseguire con la terapia psichiatrica e con quella farmacologica, considerato il livello di assistenza sanitaria in Senegal per i disturbi mentali, così come riportato dal richiedente, si giustifica la concessione della protezione umanitaria” .
Oltre, dunque, alla documentazione medica, sono stati dimessi due rapporti internazionali – grazie ai quali la Corte ha potuto effettuare il giudizio comparativo richiesto dalla Suprema Corte a partire dalla sentenza 4455/2018 – dai quali si desume che la malattia mentale non è adeguatamente curata in Senegal.
Trattasi del rapporto USDOS “Country Report on Human Rights Practices 2018 – Senegal” nel quale si legge: “Il supporto per le persone con disabilità mentali non era generalmente disponibile e gli episodi di abuso di persone con disabilità mentali erano comuni1”, e del rapporto UN Economic and Social Council del novembre 2018 dove si legge che: “Ci sono due strutture psichiatriche nazionali in Senegal: l’ospedale universitario di Fann, che comprende il centro di trattamento integrato delle dipendenze di Dakar e l’ospedale psichiatrico di Thiaroye. La salute mentale è un’area spesso emarginata dalla mancanza di risorse umane e finanziarie e dalla sempre presente stigmatizzazione di tali malattie. L’Ordine di Saint Jean de Dieu fornisce il 50% della copertura psichiatrica in Senegal con due centri (i centri di salute mentale DALAL XEL di Fatick e Thiès) e collabora attivamente con il Ministero della Salute e l’ospedale universitario di Fann, Dakar2“.
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Corte d’Appello di Venezia, sentenza n. 1446 del 15 giugno 2020
- Testo Originale: “Support for persons with mental disabilities was not generally available, and incidents of abuse of persons with mental disabilities were common”.
- Testo Originale: “There are two national psychiatric facilities in Senegal: Fann University Hospital, which includes the Dakar Integrated Treatment of Addictions Centre, and Thiaroye Psychiatric Hospital. Mental health is an area often marginalized by lack of human and financial resources and the ever-present stigmatization of such illnesses. The Ordre de Saint Jean de Dieu provides 50 per cent of psychiatric cover in Senegal with two centres (the DALAL XEL Mental Health Centres in Fatick and Thiès) and works actively with the Ministry of Health and Fann University Hospital, Dakar”.
