La risposta di piazza dopo i fatti di lunedì sera non si è fatta attendere.
Ieri dalle 18.00 in migliaia hanno risposto alla chiamata di Marche des solidarités, Utopia 56, Solidarité migrants Wilson e la Coordination 75 des Sans Papiers: sono tornati in Place de la République dopo lo sgombero brutale della protesta delle centinaia di persone rimaste in strada in seguito allo smantellamento del campo di Saint-Denis avvenuto la settimana scorsa.
La violenta evacuazione del campo per esiliati a Saint-Denis, di martedì 17 novembre, ha lasciato tra le 700 e le 1.000 persone senza dimora e senza soluzioni di alloggio.
Lunedì avevano montato le tende in piazza per sollecitare una soluzione immediata. Con il sostegno delle associazioni chiedevano “la creazione di 1.000 posti di alloggio immediato e incondizionato“, “l’istituzione di un sistema di accoglienza dignitoso per le persone” e “la fine immediata della violenza della polizia contro di loro“.
Le immagini diffuse sui social hanno poi mostrato tutta la brutalità con cui le forze di polizia sono intervenute: le persone sono state inseguite, picchiate, stordite con granate assordanti e gasate con i lacrimogeni. Nel giro di poche ore altri video e immagini hanno fatto il giro della rete, allargando la solidarietà e le dure prese di posizione contro la violenza della polizia francese. Anche il ministro dell’interno ha dovuto, ipocritamente, prendere le distanze e richiedere un indagine interna. Il dibattito sui media francesi ha amplificato l’indignazione.
Ma questo non è stato sufficiente e il movimento ha deciso di tornare immediatamente in piazza, prendere parola e far vedere alle istituzioni di non essere solo. E la conferma dalla piazza è arrivata: oltre 2.000 persone nonostante il lockdown hanno nuovamente richiesto una soluzione immediata di alloggio dignitoso per le persone in strada, la regolarizzazione della loro situazione e la fine degli abusi delle forze di polizia contro le persone migranti e i sans papiers. Tra le richieste anche le dimissioni del prefetto di polizia Didier Lallement e del ministro dell’Interno Gérald Darmanin.
Ci uniamo al grido che ha riecheggiato in Place de la République: Solidarité avec les sans papiers!
Logement pour touTEs !
Liberté, Egalité, Papiers !
« Solidarité avec les sans papiers »
Rassemblement à République pour soutenir les réfugiés après l’évacuation violente du camp à #Republique hier soir. pic.twitter.com/TsAajaKhk2
— Remy Buisine (@RemyBuisine) November 24, 2020
