Per la libertà di movimento, per i diritti di cittadinanza

Costa d’Avorio – Status di rifugiato al richiedente tenuto conto della sua militanza politica

Tribunale di Venezia, decreto del 4 marzo 2021

Il Tribunale, accertata la credibilità del ricorrente, ha riconosciuto lo status in quanto “la situazione della Costa d’Avorio non è completamente stabile e la tensione fra le comunità è tutt’altro che pacificata, in quanto i conflitti di varia natura sopra descritti sono linee di faglia che alimentano continuamente le tensioni interetniche e intracomunitarie.
(…) sembra evidente al Collegio il rischio concreto che corre il ricorrente a causa delle opinioni politiche professate in passato, tenuto conto della sua originaria militanza nel partito RDR (oggi al potere seppure con fortissime contestazioni e violenze) e del suo successivo passaggio al partito FPI di Gbagbo, recentemente assolto dalla Corte di Appello della Corte Penale Internazionale ed in procinto di rientrare in Costa d’Avorio dove lo attendono i suoi sostenitori.
In questa situazione il ricorrente rischierebbe di essere considerato un “traditore” da entrambi gli schieramenti politici, attesa anche la sua attività di delatore, sia pure costretto a far ciò a causa delle torture, con un fondato timore di persecuzioni che lo Stato di origine non appare certo in grado di impedire sulla base di tutto quanto in precedenza esposto. Va accolta, pertanto, la domanda principale con il riconoscimento dello status di rifugiato
“.

Grazie di cuore alla Collega Lucia Carrara per l’egregio lavoro svolto.

– Scarica il decreto
Tribunale di Venezia, decreto del 4 marzo 2021

Documenti allegati