Per la libertà di movimento, per i diritti di cittadinanza

«Decentrare i saperi. Un’introduzione agli studi postcoloniali e al pensiero decoloniale»: ciclo di seminari

I video degli incontri

La presentazione del ciclo di incontri

Il programma completo di Decentrare i saperi

La breve durata dell’esperienza coloniale italiana e la sua successiva rimozione hanno contribuito allo scarso (e tardivo) sviluppo di una lente postcoloniale e decoloniale nel panorama intellettuale rispetto ad altri paesi europei. La nostra società conserva ancora oggi una rappresentazione benevola del colonialismo italiano (il mito del “colonialismo italiano gentile”) che impedisce l’emergere di un trauma culturale. Con alcune eccezioni, le università italiane tendono ancora ad essere luoghi di produzione del sapere occidentalocentrici e positivisti che trascurano i contributi delle teorie critiche, soprattutto quelle provenienti dal Sud globale, e le riflessioni sull’eredità della nostra storia coloniale. Il ciclo proposto vuole essere uno spazio di auto-riflessione, dibattito e critica su vari argomenti relativi all’eredità coloniale nella produzione del sapere e nelle nostre esperienze quotidiane come ricercatrici e ricercatori. Il nostro intento è quello di sviluppare una discussione teorica, epistemologica e metodologica per sensibilizzare sulla decolonizzazione della conoscenza, sulla giustizia epistemica e sulla memoria autocritica sull’eredità del colonialismo italiano.

Il ciclo dei seminari è strutturato seguendo tre linee parallele di riflessione che seguono la tripartizione degli studi sociali: un primo incontro focalizzato su un’introduzione al pensiero e a alcuni aspetti teorici degli approcci post e de coloniali; un secondo incontro dedicato alle questioni epistemologiche; un terzo e ultimo incontro incentrato su alcune proposte di riflessione metodologica.

Ciascun seminario è suddiviso in un contributo di un/una esperto/a del settore, affiancato da un/una discussant e seguito dalla presentazione di una ricerca empirica di giovani/e ricercatori e ricercatrici.

Comitato organizzativo: Giacomo Lauritano, Cecilia Nessi, Noemi Novello, Enrico Petrilli, Laura Raccanelli, Giorgia Riconda, Matteo Spini, Matteo Zani. Direzione scientifica: professoressa Sonia Stefanizzi, Dipartimento di Sociologia e Ricerca Sociale, Università di Milano-Bicocca.


Decentrare la metodologia – Introduzione agli studi postcoloniali e al pensiero decoloniale

1 giugno 2022 – Terzo incontro del ciclo “Decentrare i Saperi

Un dialogo con e tra Annalisa Frisina, Angelica Pesarini e Rachele Branca.
Modera: Ilenya Camozzi; Introduce: Matteo Spini

Il seminario si terrà presso l’Aula Pagani del dipartimento di Sociologia e Ricerca Sociale dell’Università degli Studi di Milano-Bicocca, edificio U7, III piano, via Bicocca degli Arcimboldi 8.
Per registrarsi all’evento: https://forms.gle/yTfq46Z85kdd3oRV9


Decentrare la teoria – Introduzione agli studi post-coloniali e al pensiero decoloniale

11 maggio 2022 – Primo incontro del ciclo “Decentrare i Saperi

Introduzione: Sonia Stefanizzi, docente di Sociologia Generale e direttore del dipartimento di Sociologia e Ricerca Sociale, Università di Milano-Bicocca; Laura Raccanelli, dottoranda in Studi Urbani, Università di Milano-Bicocca. Interventi: Iain Chambers, già docente di Studi culturali e Postcoloniali del Mediterraneo presso Università di Napoli, L’Orientale; Valeria Ribeiro Corossacz, docente di Antropologia di Genere e Storia e Teorie dell’Antropologia presso l’Università di Modena e Reggio Emilia; Selam Tesfai, attivista del Cantiere, laboratorio politico metropolitano tra i promotori campagna Decolonize the City. Coordinatore dell’incontro: Guido Veronese, docente di Psicologia Clinica presso il dipartimento di Scienze della formazione, Università di Milano-Bicocca.


Decentrare l’Epistemologia

24 Maggio 2022 – Secondo incontro del ciclo “Decentrare i Saperi

Introduzione: Matteo Zani, dottorando in “Analysis of Social and Economic Processes“, Università di Milano-Bicocca. Interventi: Rassa Ghaffari, ricercatrice e insegnante nell’ambito di Sociologia della Famiglia; Tamara Taher, dottoranda in “Mutamento sociale e politico“, Università di Firenze, Università di Torino; Giovanni Leghissa, Professore Associato presso il Dipartimento di Filosofia e Scienze dell’educazione dell’Università di Torino e direttore della rivista online “Philosophy Kitchen“; Rahel Sereke, attivista nell’associazione Cambio Passo, urbanista e documentarista.