Il Senegal e la Mauritania hanno acque ricchissime di pesci. Questa condizione è dovuta al fenomeno oceanografico dell’upwelling, ovvero la risalita in superficie delle acque profonde ricche di nutrimenti di cui i pesci hanno bisogno. Ma i pescatori artigianali di Saint-Louis, un’importante città di pescatori situata nel nord, a 250 km da Dakar, così come quelli di Kafountine nel sud del paese devono fare i conti con la pesca industriale di grandi compagnie straniere: un vero e proprio saccheggio del mare.
E’ stato chiamato “accordo di parternariato per una pesca sostenibile tra l’Unione europea e la Repubblica del Senegal”, rinnovato nel 2019 su invito del presidente francese Macron, e si basa sulla presunta esistenza di un’eccedenza di risorse ittiche. Un accordo che mette in ginocchio l’economia locale che ha sempre vissuto di pesca artigianale. Per questo sempre più lavoratori e lavoratrici del pesce decidono di partire.
Sono sempre di più le donne che lasciano il paese, spesso con i loro figli, in un viaggio, via terra o via mare, che è molto, molto rischioso.
Grazie alle testimonianze di Soda Niasse, attivista senegalese di Somos Red che alle Canarie offre sostegno alle persone in arrivo sulle isole, e di Moustapha Dieng, segretario generale di due sindacati di pescatori tradizionali, in questa puntata di Radio Melting Pot abbiamo parlato del Senegal, dei pescatori con le piroghe e della concorrenza sleale delle imbarcazioni straniere.
«Barça o Barsaax» (Andare a Barcellona o morire), è lo slogan dei giovani pescatori che non hanno più scelta.

In questa trasmissione le interviste sono state realizzate da Laura Angius e Thie Mbaye.
La post produzione è stata curata da Eva Bearzatti e da Gianluca Pizzotti di Radio Sherwood. In redazione Teresa, Barbara e Gustavo.
Al doppiaggio Eleonora Sodini e Raffaello Rossini. Hanno condotto in studio Chantal e Barbara.
Per le traduzioni ringraziamo Sara Corsaro, Gioia Bressan, Carla Zanoni Lo Piccolo e Concetta Sorvillo.
Nella trasmissione sono state inserite delle interviste tratte dall’inchiesta di Rai News «Da dove partono le piroghe» di Valerio Cataldi, dal progetto Nouvelles Perspectives di Cospe e dall’inchiesta di Valérie Gauriat per Euronews.
Ringraziamo Soda Niasse e Moustapha Dieng, per la loro preziosa testimonianza.
Le interviste integrali saranno disponibili su meltingpot.org e i nostri canali social. Radio Melting Pot è anche su Spotify.
Questo progetto è sostenuto con i fondi dell’Otto per Mille della Chiesa Valdese.
Nella trasmissione avete ascoltato: