Segnaliamo questi due interessanti appuntamenti. Conferenza stampa sull’esternalizzazione dei confini in Niger che si terrà online (in ita, eng e fra), il 22 settembre 2022 alle ore 11:00 e il Convegno internazionale «La libertà di circolazione in Africa» che si terrà in presenza a Roma (Via Napoli, 36) e on line (in ita, eng e fra) il 29 settembre 2022 dalle 9:00 alle 18:00. Entrambi gli appuntamenti sono organizzati da ASGI, nell’ambito del Progetto Sciabaca e Oruka.
Niger: presentato il ricorso contro la legge che criminalizza il transito dei migranti
Il Niger è uno dei principali partner dell’Unione Europea, in particolare dell’Italia, nell’attuazione delle politiche di esternalizzazione delle frontiere.
A partire dal 2016 si è infatti trasformato, grazie a ingenti contributi economici europei, in un luogo di stallo dei movimenti che dall’Africa occidentale si spingono verso il Nord Africa e l’Europa.
ASGI nel corso dell’ultimo anno, insieme a un pool di giuristi nigeriani, nigerini e dell’OMCT, ha sostenuto l’Association Malienne des Expulsés e Alarm Phone Sahara nella presentazione di un ricorso alla Corte di Giustizia della Comunità economica degli Stati dell’Africa occidentale contro la legge nigerina n. 36 del 2015. La legge, significativamente chiamata la legge “La Valletta” da alcuni membri della società civile nigerina, è uno dei principali strumenti di contrasto al transito delle persone migranti nel paese. La sua implementazione ha comportato, negli ultimi sei anni, il moltiplicarsi di violazioni alla libertà di circolazione nell’area ECOWAS e ha esposto le persone in transito a violenze, abusi e torture.
Ora la Corte di giustizia dell’ECOWAS è chiamata ad analizzarne la legittimità anche a fronte del diritto alla libertà di circolazione che vige nella sub-regione.
Niger: ricorso contro la legge che criminalizza il traffico dei migranti
La Corte di giustizia dell’ECOWAS chiamata a giudicarne la legittimità
Conferenza internazionale: La libertà di circolazione in Africa
Obiettivo della conferenza è approfondire, grazie al contributo di organizzazioni e accademici europei e africani, il tema della mobilità tra l’Africa e l’Europa e all’interno dell’area di libera circolazione della Comunità economica degli Stati dell’Africa Occidentale (ECOWAS). In particolare, si analizzeranno i limiti posti alla libertà di circolazione, la loro legittimità e gli strumenti giuridici per contrastarli.
La giornata è organizzata in due panel nel corso dei quali, dopo un’introduzione teorica, verranno presentati i contenziosi sperimentati nel corso degli ultimi anni o che possono essere presentati in futuro per far fronte allo svuotamento del diritto alla libertà di movimento e del diritto di asilo operata attraverso le politiche di esternalizzazione.
Si approfondiranno i temi dei rimpatri cd. volontari dai paesi di transito, del ruolo di OIM nello sviluppo di strumenti di controllo delle frontiere in Africa occidentale, dei respingimenti per procura operati nel Mediterraneo centrale.
Ai panel si alterneranno momenti di discussione con le persone e le organizzazioni partecipanti, con l’obiettivo di allargare la riflessione comune e promuovere l’elaborazione di strategie di contenzioso e di advocacy trasversali e transnazionali.