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Napoli – Aperto un tavolo di confronto per superare le prassi illegittime della Questura

Dopo la denuncia di diverse realtà territoriali descritte in un documento inviato alle istituzioni, si riscontra un primo risultato

Immagine di archivio

Da tempo le realtà territoriali di Napoli registrano numerose prassi illegittime della Questura partenopea senza che la situazioni cambi o migliori. Queste problematicità sono state inserite in una lettera-documento sottoscritta da numerose organizzazioni1 e inviata alle istituzioni competenti con il duplice obiettivo di portare all’attenzione pubblica e degli Uffici tali prassi, e sia avanzare delle proposte con l’auspicio che la collaborazione con l’amministrazione pubblica possa portare a dei passi in avanti fino all’eliminazione totale delle difficoltà.

Nel documento viene specificato che le questioni dove intervenire sarebbero molte di più e che riguardano diversi ambiti, ma che nelle prima proposta le organizzazioni hanno deciso di concentrarsi su quelle che “necessitano di un intervento urgente e immediato senza ulteriori rinvii“.

Sei i punti considerati principali: “Ripensare alle modalità di accesso alla procedura per le richieste di protezione internazionale, rendendo le tempistiche tra la richiesta di appuntamento e la formalizzazione della volontà di chiedere asilo, conformi alla legge; Garantire tempi ragionevoli di attesa nella fissazione degli appuntamenti per il rilascio e rinnovo dei permessi di soggiorno; Riorganizzare la gestione materiale dell’utenza; Superare la prassi illegittima della richiesta di iscrizione anagrafica ai fini del rilascio e del rinnovo del permesso di soggiorno per protezione internazionale; Porre fine alla richiesta di esibizione del passaporto nel procedimento di rilascio del permesso di soggiorno per protezione internazionale; Porre fine alla richiesta di esibizione del passaporto nel procedimento di richiesta del permesso di soggiorno per protezione speciale al questore ai sensi dell’art. 19 co. 1.1 e 1.2 TUI“.

La settimana scorsa le avv.te Stella Arena e Marta Stefanile, insieme a rappresentanti di tutto il gruppo, sono state ricevute dai dirigenti dell’Ufficio Immigrazione.

Durante l’incontro sono state rappresentate alcune prassi illegittime e alcune difficoltà incontrate dai cittadini stranieri nella definizione dei procedimenti amministrativi, tra le quali i lunghissimi tempi di attesa per il rinnovo dei permessi di soggiorno (tempistiche addirittura superiori alla durata dei permessi stessi, con la conseguenza di lasciare le persone prive di tutela) o il rilascio delle pratiche tramite la piattaforma Prenotafacile.

Nei giorni successivi all’incontro, la delezione ha riscontrato che i tempi di attesa per i cittadini stranieri che devono prenotare l’appuntamento per rinnovare il permesso tramite piattaforma si sono improvvisamente azzerati. “Tale segnale non può che essere visto come un notevole passo avanti verso il superamento delle problematiche sollevate nella lettera. Un “piccolo” risultato che ci rafforza nel nostro intento di monitorare le attività della pubblica amministrazione e dialogare costantemente al fine di poter trovare la migliore soluzione possibile alle restanti problematiche ancora irrisolte“, hanno affermato le associazioni promotrici dell’incontro.


Nell’immagine la schermata con le date degli appuntamenti per il rinnovo del permesso prima dell’incontro (primo appuntamento possibile: ottobre 2023) e dopo l’incontro (primo appuntamento possibile: ottobre 2022).

  1. ASGI Napoli, Mediterranea Napoli, ActionAid International Italia Onlus, CGIL Napoli, Cobas Napoli, Zero81 laboratorio di mutuo soccorso, LasciateCIEntrare, Italiani Senza Cittadinanza, Campagne in Lotta, Action Women, Stay Human, La Mescolanza ODV, Kosmopolis