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Tre persone ammanettare a Lesvos, la denuncia di MSF (20.10.22)
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Sull’isola greca di Lesvos persone ammanettate e ferite

La denuncia in un comunicato di Medici Senza Frontiere

Tre persone sono state trovate ammanettate e altre quattro ferite, secondo quanto riferito a causa di percosse, sull’isola greca di Lesvos il 20 ottobre scorso. La denuncia è dell’équipe di Medici senza frontiere (MSF).

L’organizzazione ha fornito assistenza medica di emergenza sul posto e trasferito le quattro persone ferite in ospedale.
«Mentre ci avvicinavamo al luogo, una località in montagna, abbiamo iniziato a sentire le persone gridare». «Eravamo preoccupati» – spiega Teo Di Piazza, coordinatore del progetto di MSF sull’isola – «e abbiamo iniziato a correre nella loro direzione. Quando siamo arrivati abbiamo trovato 22 persone». «Piangevano tutti; donne, bambini e uomini. Tre persone erano state ammanettate molto strettamente con delle fascette di plastica. Altre quattro erano ferite. Secondo le loro testimonianze, le ferite erano dovute alle violenze inflitte da parte di un gruppo di persone che se ne erano andate poco prima del nostro arrivo».

isola di Samos, Grecia (27 luglio 2022)

Il gruppo ha raccontato che, poco prima dell’arrivo della squadra di MSF, tra i sette e gli otto individui si sono avvicinati a loro dicendo di essere medici e di avere del cibo. Hanno iniziato subito a picchiarli ed ammanettarli poi quando hanno sentito arrivare i soccorritori si sono dati alla fuga.

«Era piuttosto evidente che quelle persone si trovassero in uno stato critico», afferma Di Piazza. «Abbiamo dovuto chiamare uno dei nostri psicologi per fornire un primo soccorso psicologico di emergenza al gruppo». I quattro feriti sono stati trasferiti in ospedale.

Non è la prima volta che le équipe di MSF raccolgono e denunciano violenze simili tra le persone che arrivano a Lesvos e Samos, spiega l’organizzazione 1.

«Questi rapporti sono estremamente preoccupanti ed esortiamo le autorità statali competenti ad adottare tutte le misure necessarie per prevenire e impedire che incidenti come questo e tanti altri accadano di nuovo. Le persone devono avere accesso a procedure sicure di accoglienza, protezione e asilo», continua il comunicato stampa.
«Le nostre squadre hanno informato le autorità di polizia dell’incidente e hanno sostenuto il rinvio dei feriti all’ospedale. Abbiamo anche fornito assistenza di follow-up al gruppo il giorno successivo.
A Lesvos e Samos, i nostri team si coordinano con altre organizzazioni umanitarie e di protezione, come l’UNHCR, e anche con le autorità statali locali per ricevere avvisi ufficiali e fornire assistenza medica di emergenza alle persone che sbarcano sulle due isole».

  1. I team di MSF forniscono pronto soccorso medico e psicologico, distribuiscono cibo, acqua e indumenti asciutti, e si coordinano con i servizi sanitari pubblici locali per i ricoveri in ospedale, quando necessario. Da agosto 2021, a Lesvos e Samos è stata fornita assistenza medica di emergenza a circa 2.225 mila persone