Per la libertà di movimento, per i diritti di cittadinanza
PH: Silvia Di Meo

«FreeFemmes. Artigiane per la libertà di movimento»

Nello shop di Melting Pot puoi acquistare le creazioni del collettivo di donne sub-sahariane e tunisine

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FreeFemmes è un collettivo composto da donne tunisine e sub-sahariane, che producono creazioni artigianali contro le frontiere e il razzismo. Il ricavato della vendita di queste creazioni è destinato a finanziare il lavoro delle donne e sostenere il progetto.

Il collettivo FreeFemmes nasce nel 2022 dal lavoro di un gruppo di donne che vivono a Médenine, la principale città della Tunisia sudorientale, e in altri luoghi del confine tunisino-libico.

Questo gruppo di migranti sub-sahariane, autoctone tunisine e donne che vivono il confine, ha costruito insieme uno spazio di lavoro e di solidarietà all’interno del contesto violento della frontiera dove le persone migranti che arrivano dalla Libia – per mare o per deserto – vivono gravi forme di razzismo, discriminazione, violazione di diritti, abbandono e violenza.

In particolare le donne – spesso costrette a vivere in alloggi di fortuna perché escluse dall’accoglienza – devono resistere allo sfruttamento lavorativo e sessuale che si è consolidato in maniera strutturale nel sud tunisino.

Per mantenersi e per costruire uno spazio di lavoro e di lotta tra persone migranti, un gruppo eterogeneo di donne ivoriane, camerunesi, nigeriane e tunisine ha creato un laboratorio di produzione artistica che è diventato anche un luogo di espressione personale e collettiva sul significato della libertà di movimento, della frontiera, del razzismo e sulla lotta contro le discriminazioni.

In questo spazio, FreeFemmes crea oggetti artigianali come borse, tasche, astucci, portachiavi, vestiti, fasce ed elastici per capelli.
I tessuti impiegati provengono dalla Costa d’Avorio e dal Togo. Nello sviluppo del progetto si vogliono utilizzare altri tessuti di diversi paesi sub-sahariani per rappresentare l’Africa intera. I motivi e colori sono tradizionali.

Alcune di queste creazioni possono essere acquistate on line nello shop del Progetto Melting Pot. 
Per una maggiore diffusione territoriale e per promuovere il progetto invitiamo le associazioni e/o i singoli ad richiedere ordini cumulativi di più creazioni di FreeFemmes.
Per maggiori informazioni scrivi a: [email protected].

Lo scopo è quello di portare le voci di queste donne in Europa, oltre la frontiera del mare, finanziando – attraverso la vendita di queste creazioni – il sostentamento e le attività lavorative delle migranti e rifugiate che vivono nel sud tunisino.

Il logo del progetto è stato gentilmente realizzato da Mistinguett.