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Espulsioni dall'Algeria. Ph: Alarmephone Sahara
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Assamaka (Niger): oltre 1.000 persone espulse e senza protezione – Inaccessibilità ai servizi dell’OIM

Un aggiornamento di Alarm Phone Sahara dal confine algerino-nigeriano

Pubblichiamo la traduzione del comunicato di Alarme Phone Sahara che denuncia le continue espulsioni di massa dall’Algeria al Niger (ad Assamaka 1). Almeno 2.298 persone il 10, 12 e 14 Febbraio 2023.

Secondo quanto osservato dagli informatori di Alarm Phone Sahara, il 10, 12 e 14 febbraio 2023 tre convogli di espulsione provenienti dall’Algeria sono arrivati ad Assamaka, al confine algerino-nigeriano.

Nel contempo la crisi umanitaria nel villaggio frontaliero si aggrava a causa del proseguimento delle espulsioni massa, a cui si somma il fatto che, secondo i rapporti locali, i servizi dell’OIM da mesi oramai non accolgono i nuovi arrivati. Gli informatori di Alarme Phone Sahara riportano che, prima dell’arrivo dell’ultimo gruppo di espulsi, erano già presenti più di 1.000 persone senza alloggio, coperte o stuoie ed esposte a qualsiasi tipo di pericolo oltre che alla mancanza di acqua e cibo.

Alarme Phone Sahara segnala la situazione di emergenza e le potenziali gravi conseguenze per migliaia di migranti in Niger, che rischiano di trovarsi in una situazione di grave disagio se dovessero continuare ad essere escluse dai servizi dell’OIM!
APS condanna fermamente le continue espulsioni di massa dall’Algeria al Niger e chiede la loro immediata cessazione!

Le interviste di Radio Melting Pot
Le interviste di Radio Melting Pot
Entretien avec Moctar Dan Yayé, militant d’Alarme Phone Sahara
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Le espulsioni di massa dall’Algeria continuano nel 2023

Secondo i dati raccolti dagli informatori di Alarm Phone Sahara ad Assamaka, nel corso del 2022 almeno 24.250 persone sono state espulse dall’Algeria verso il Niger con convogli ufficiali e non.
Dall’inizio del 2023, sono già state deportate 4.395 persone. E la fine di queste pratiche di espulsioni massive, disumane e violente non sembra essere prossima.

I dati sulle espulsioni dall’Algeria al Niger dal 19 dicembre 2022 al 12 febbraio 2023:

19 dicembre 2022: 551 persone espulse in un convoglio non ufficiale, tra cui 11 donne, 12 ragazze minori, 16 ragazzi minori e 512 uomini, sono state lasciate al “Punto Zero” per poi raggiungere Assamaka a piedi.
La maggior parte delle persone coinvolte era di nazionalità guineana (145) e maliana (218). Oltre a loro c’erano 25 cittadini/e del Sudan, 14 del Benin, 5 del Burkina Faso, 13 del Camerun, 27 della Costa d’Avorio, 29 del Senegal, 16 della Nigeria, 2 del Ciad, 41 del Gambia, 3 della Sierra Leone, 11 del Ghana, una persona proveniente dal Togo e una dalla Guinea Bissau.
 
21 Dicembre 2022: Arrivo di un convoglio di espulsione ufficiale con 527 persone tra cui 64 donne, 50 ragazze minorenni, 20 ragazzi minorenni e 393 uomini. Tra gli espulsi erano presenti 512 cittadini nigeriani e 15 cittadini di altri paesi: 10 del Mali, 4 della Nigeria e una persona del Sudan.
Secondo quanto riportato dagli informatori di Alarm Phone Sahara, due persone gravemente ferite erano state condotte al centro medico CSI di Assamaka. 

11 gennaio 2023: 520 persone espulse in un convoglio non ufficiale, tra cui 34 donne, 4 ragazze minori, 22 ragazzi minori e 460 uomini, sono state lasciate al “Punto Zero” per raggiungere a piedi Assamaka.
La maggior parte delle persone coinvolte era anche questa volta di nazionalità guineana (169) e maliana (218).
Oltre a loro erano presenti 6 cittadini del Sudan, 6 del Benin, 35 del Burkina Faso, 11 del Camerun, 30 della Costa d’Avorio, 14 del Senegal, 4 della Nigeria, 5 del Ciad, 18 del Gambia, 7 della Sierra Leone, 2 del Ghana, 32 del Niger, 3 del Congo, 5 della Liberia e anche 7 del Pakistan, 11 dello Sri Lanka e 3 dello Yemen.
 
13 gennaio 2023: Arrivo di un convoglio ufficiale con 799 persone, tra cui 20 donne, 54 ragazze minorenni, 41 ragazzi minorenni e 684 uomini. Tra gli espulsi c’erano 784 cittadini nigeriani e 15 cittadini di altri paesi: 5 del Mali, 2 del Sudan, 3 del Ciad, 2 del Burkina Faso, una persona della Guinea Bissau, una del Ghana e una della Nigeria.
 
27 gennaio 2023: 778 persone espulse in un convoglio non ufficiale, tra cui 18 donne, 3 ragazze minori, 45 ragazzi minori e 712 uomini, sono state lasciate al “Punto Zero” per poi raggiungere Assamaka a piedi.
La maggior parte delle persone coinvolte era anche questa volta di nazionalità guineana (308) e maliana (255).
A loro si aggiungono 4 cittadini del Sudan, 4 del Benin, 46 del Burkina Faso, 19 del Camerun, 47 della Costa d’Avorio, 16 del Senegal, 28 della Nigeria, 4 del Ciad, 31 del Gambia, 8 della Sierra Leone, 9 del Niger, 2 della Liberia e 4 persone del Togo.
 
10 Febbraio 2023: Arrivo di un convoglio ufficiale di espulsione con 740 persone, tra cui 2 donne, 3 ragazze minorenni, 2 ragazzi minorenni e 733 uomini. Tra gli espulsi c’erano 736 cittadini nigeriani e 4 cittadini di altri paesi: una persona del Camerun, una della Guinea Conakry, una del Sudan e una della Nigeria.
 
12 febbraio 2023: 899 persone espulse in un convoglio non ufficiale, tra cui 12 donne, 4 ragazze minori, 4 ragazzi minori e 879 uomini, sono state lasciate al “Punto Zero” per poi raggiungere Assamaka a piedi.
La maggior parte delle persone coinvolte era anche questa volta di nazionalità guineana (365) e maliana (301).
Oltre a loro erano coinvolti 34 cittadini del Benin, 3 del Burkina Faso, 12 del Camerun, 51 della Costa d’Avorio, 41 del Senegal, 16 della Nigeria, 30 del Gambia, 24 della Sierra Leone, 7 della Liberia, 7 del Togo, 3 della Guinea Bissau, un cittadino del Ghana, uno della Guinea equatoriale, uno del Niger e anche uno del Costa Rica.
 
14 Febbraio 2023: Arrivo di un convoglio ufficiale di espulsione con 659 persone, tra cui 82 donne, 69 ragazze minorenni, 27 ragazzi minorenni e 481 uomini. Tra gli espulsi c’erano 613 cittadini nigeriani e 46 cittadini di altri paesi: 16 cittadini del Ciad, 14 del Sudan, 3 del Mali, un cittadino del Benin, uno del Burkina Faso, uno della Costa d’Avorio, uno della Guinea Conakry e uno della Sierra Leone.
 
Ancora una volta, la maggioranza delle persone espulse dall’Algeria erano provenienti da diversi paesi dell’Africa subsahariana; tuttavia, si può constatare la presenza di persone provenienti da regioni completamente diverse del mondo, dell’Asia o anche dell’America.

  1. Assamakka è una piccola città desertica nel nord del Niger, al confine principale con l’Algeria. È l’unico punto di passaggio ufficiale tra le due nazioni